Musso sfida Gigio: due portieri top tra cifre record e mercato

Le sorti di Milan-Udinese legate anche alle loro mani. Donnarumma ha 8 clean sheet contro i 7 del portiere dell’Udinese, 69 parate a 56, una insufficienza contro tre…

Fate una prova: coprite i nomi e guardate i numeri. Da un lato 125 partite tra i ‘pro’, 85 in Serie A e una con l’Argentina; dall’altro più del doppio delle gare in carriera, record a pioggia, un trofeo in bacheca e infine l’Italia. Titolarissimo con Mancini. Domanda: chi è più giovane tra i due? “Il primo”, direbbe la logica. “Donnarumma”, risponde la realtà, perché Gigio ha 5 anni in meno di Juan Musso ma sembra che giochi da una vita. Milan-Udinese di domani (ore 20.45) è la sfida nella sfida, duello a distanza a cento metri, un confronto tra numeri uno divisi dall’età ma legati dalle statistiche.

quel parquet

—  

Così diversi per percorsi, storie, anche hobby. Sentite: Musso suonava la batteria in una rock band amatoriale ed era pure bravo. Fino a 14 anni preferiva anche il basket al pallone. L’Academy del Racing gli ha cambiato la vita, ma ancora oggi ringrazia quel parquet: “L’idea di prendere il pallone con le mani nasce da lì”. Timido, riservato, tutt’altro che eccentrico. Szczesny ha detto che “i portieri sono un po’ matti”. Cioè unici, sui generis, cacciatori di brividi. Musso è l’eccezione. Convive con la fidanzata Carolina e si riguarda ogni partita per migliorare. Piace all’Inter e non è un mistero, ma pure alla Roma. Si è detto “orgoglioso” dell’interesse dei due club ma oggi è concentrato sull’Udinese. Gigio, invece, a 14 anni faceva faville in Primavera e a 15 finirà in panchina grazie a una deroga della Federcalcio. Il resto è storia nota. In campo, però, i due portieroni sono simili: istinto e riflessi, leadership e carisma, salva-risultati allo scadere. Spesso l’ultimo appiglio secondo la logica del “tanto ci pensa Musso/Gigio”. Stella Rossa e Fiorentina docet. Una sfida a suon di clean sheet che dura da due anni.

che numeri

—  

Gigio “domina” la stagione in corso. Il rossonero ha mantenuto la porta inviolata 8 volte, l’argentino 7, anche se ha saltato due partite per infortunio contro Fiorentina e Parma. Donnarumma, invece, ne ha saltata una per il Covid. Nel 2019-20 Musso vinse la sfida con 14 clean sheet, record personale contro i 13 di Gigio. Meglio di Handanovic e Szczesny. Quest’anno Donnarumma è avanti per parate (69 a 56) e rigori neutralizzati (solo uno, nessuno per Musso). Specialità di casa Gigio: la stagione scorsa ne ha parati più di tutti (ben 4, Juan 2). Anche se è finito dietro il bianconero per numero di parate effettuate (101 a 145). Capitolo pagelle: il prodigio rossonero ha preso una sola insufficienza in 23 partite (contro l’Inter), più una sfilza di 7 con miracoli da fantacalcio. Musso paga tre 5.5 a inizio campionato. I due si sono affrontati 5 volte e il bilancio sorride a Gigio: 3 vittorie e un pari. Musso ha vinto alla prima giornata dell’anno scorso (clean sheet). Il rendimento delle ultime gare, però, dice che l’Udinese è in forma e va temuto: una sola sconfitte nelle ultime 7 contro le 3 dei rossoneri. En garde.

Precedente RISULTATI SERIE C, CLASSIFICHE/ Perugia capolista "virtuale", diretta gol live score Successivo Veretout (quasi) come Platini: dopo "Le Roi" nessuno come lui