Bologna-Lazio: Massa, tutto ok ma Acerbi-rosso è colpa sua. Voto 6
Non ci sono errori che inficiano sul risultato finale, ma la partita – pure facile per come si è messa dal punto di vista del punteggio – ha presentato qualche sbavatura ed un errore dell’arbitro Massa ha causato l’espulsione (giusta, se è vero quello che dice l’internazionale di Imperia: «Mi ha insultato tre volte», lo stesso difensore biancoceleste chiede scusa) di Acerbi. La chiude con appena 21 falli fischiati ma ben 7 cartellini gialli (oltre al rosso già citato), un cartellino ogni tre falli.
Da rosso ma…
Sul risultato già di 3-0, Acerbi subisce un fallo (abbastanza facile da leggere) di De Silvestri, che lo spinge e lo manda su Soriano: il giocatore biancoceleste finisce a terra, sarebbe bastato fare quello che c’era da fare, ovvero fischiare l’infrazione. Invece non succede, Acerbi protesta, va evidentemente sopra le righe e a quel punto Massa lo espelle, spiegando a chi chiede spiegazioni: «Mi ha insultato tre volte».
VAR: Maresca 6
Nulla che lo interessi.
Roma-Empoli, Ayroldi tutto facile, manca un giallo a DiFra jr . Voto 6
Nelle partite facili, anche la pagliuzza diventa una trave. Citazioni evangeliche a parte, nella partita – facile e senza errori – di Giovanni Ayroldi c’è giusto qualcosa da rivedere dal punto di vista disciplinare. Per il resto, la conclude senza grandi patemi, (26 falli, 5 gialli).
Regolare
Solo per certificare l’assoluta bontà della rete di Mkhitaryan, semmai ce ne fosse bisogno: perché è dietro la linea del pallone calciato da Abraham e finito sulla traversa; e perché ci sono tre giocatori che lo tengono eventualmente in gioco, ovvero Viti, Henderson e Romagnoli.
Disciplinare
L’errore: nel primo tempo, Di Francesco pesta il piede di Pellegrini, Ayroldi fischia la punizione ma non ammonisce. Vero, lo “step on foot” (il pestone) è solitamente un giallo codificato, qui c’è pure da considerare la pericolosità dell’azione (siamo vicini al limite dell’area).
VAR: Mazzoleni6
Si sarebbe potuto dedicare ad altro , fosse stato a Roma.