Buone le posizioni di Bonucci e Callejon sulle reti
ROMA – L’arbitro Rocchi sceglie inizialmente una linea morbida e in qualche occasione lascia correre il gioco anche quando sarebbe più giusto fischiare. Giuste le segnalazioni dei fuorigioco, due dei quali (13’ Callejon e 19’ Khedira) vengono “chiamati” a pochi metri dalla chiusura dell’azione, vicino alla porta avversaria. In due minuti, poi, arrivano i primi due cartellini gialli, entrambi per la Juventus. Al 21’ ammonito Chiellini per l’entrata forte e fuori tempo su Allan, sulla trequarti difensiva del Napoli: giusto. Un minuto dopo tocca ad Alex Sandro: il giallo al brasiliano, preso giustamente per l’intervento in ritardo su Mertens, peserà poi nel finale di primo tempo. Al 24’ Hernanes viene graziato per un fallo su Hamsik perché l’azione del Napoli prosegue ed è conclusa da Insigne: Rocchi decide di non tornare ad ammonire il brasiliano. Al minuto 40 Alex Sandro, in corsa spedita verso Reina, non frena il passo e dopo il rinvio del portiere gli frana addosso: ci starebbe il giallo che porterebbe all’espulsione e Sarri si lamenta dalla panchina, ma Rocchi decide per la non ammonizione e l’esterno brasiliano si salva.
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SECONDO TEMPO – Nella ripresa ruota tutto intorno ai gol che portano le due squadre sull’1-1. Al minuto 5 segna Bonucci, che parte al di là della linea difensiva: il difensore bianconero è messo in gioco dal maldestro tentativo di rilancio di Ghoulam, che in pratica lo manda in porta. Quattro minuti più tardi (9’) il lancio di Insigne è perfetto nella scelta di tempo: Callejon parte appena dietro alla linea difensiva bianconera prima di segnare a Buffon. Nel finale protesta la Juve per un possibile fallo di mano di Chiriches in area su tentativo di cross di Sturaro: il difensore romeno però, cadendo a terra nel tentativo di fermare l’azione, viene colpito dal pallone sulla spalla. Giusta al 92’ la segnalazione di fuorigioco su Callejon: è oltre la difesa della Juve.
