Mourinho: “Udinese iper difensiva, sarà una partita durissima”

Il tecnico dei giallorossi: “Mi è piaciuta molto contro l’Atalanta. Difende con tanta gente dietro e poi riparte in contropiede in maniera velocissima”

Emanuele Zotti

25 novembre – 08:43 – roma

José Mourinho non è tipo da giri di parole. Dice quello che pensa, anche quando è scomodo, anche quando riguarda la maxisqualifica rimediata dopo la finale di Europa League per l’arbitraggio di Taylor nella sfida di Budapest contro il Siviglia: “Le quattro giornate in cui non sono potuto essere in panchina mi hanno fatto sentire bene dal punto di vista emozionale, mi sono sentito l’uomo che ha rappresentato il sentimento di tutti i romanisti. Tornare adesso comunque è una gioia, questa è la mia vita, qui mi sento felice, qui non sento la pressione, è qui che vivo”, dice mentre siede sulla “sua” panchina all’Olimpico. 

tifosi incredibili

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Nell’intervista concessa alla Rai, andata in onda nella sua ultima parte nella notte a Tv7, lo Special One parla di empatia con il gruppo (“Con questi ragazzi ho un rapporto veramente molto buono”) e del livello del suo staff tecnico (“Lavoriamo davvero benissimo insieme, sanno quello che voglio e che penso”), quindi esalta i romanisti: “La tifoseria più fantastica che ho conosciuto? Ne ricordo tante bellissime, l’Inter, il Real, il Chelsea… Ma lì non perdevamo praticamente mai, qui vedi la gente che ti sostiene a fine partita mentre perdi contro il Lecce, che riempie lo stadio dopo una partita orribile come quella di Praga contro lo Slavia. Con altri club nessuno sarebbe venuto o lo avrebbe fatto per fischiare, questa gente invece è incredibile”. Due volte ha corso sotto la Sud: “Nella mia partita numero 1000, dopo il gol al 90’ di El Shaarawy contro il Sassuolo. Avevo una paura di perderla… Se perdi la 300 o la 500 dopo una settimana ti dimentichi, ma la 1000 la ricorderai per sempre. E poi sono andato dai tifosi prima della finale di Conference a Tirana, avrei voluto prendere un microfono e dire ‘Andiamo lì per voi’”.

ora l’udinese

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Domani intanto all’Olimpico arriva l’Udinese: “E’ molto molto dura. In poco tempo l’Udinese è diventata una squadra iper difensiva che difende con tanta gente dietro e poi riparte in contropiede in maniera velocissima. Mi è piaciuto davvero vederli contro l’Atalanta. Sarà una partita durissima”. Mou, ovviamente, proverà a vincere anche questa insieme siamo suoi ragazzi. Supportato dal pubblico dell’Olimpico che, ancora una volta, ha fatto registrare il tutto esaurito al botteghino.

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