Mourinho: “Dobbiamo fare meglio sotto porta. Mi servono più Sergio Oliveira”

ROMA – Serviva una vittoria per scacciare la crisi e dimenticare la doppia sconfitta contro Milan e Juventus. La Roma ha ritrovato il successo in campionato dopo tre giornate battendo il Cagliari 1-0 grazie alla rete del nuovo acquisto Sergio Oliveira. Al termine del match Josè Mourinho è intervenuto ai microfoni di Dazn per commentare il match. 

Come mai non riuscite mai a chiudere una partita?
“Bella domanda, non ho la risposta”.

Quanto è importante la vittoria?
“È super importante. Passiamo subito avanti, dominiamo, ma poi rischiamo di far fare 1-1. Rui Patricio ha fatto grande parata e poi la palla ha preso la traversa. A me e sembrata una grandissima parata. Ma è completamente fuori dal contesto del gioco. Il gioco è dominio nostro, con palla, senza palla abbiamo giocato veramente bene. Contro una squadra che gioca un calcio molto diretto, che oggi ha giocato con due attaccanti più Pereiro. Oggi però abbiamo avuto controllo controllo controllo. Quello che alla fine conta è che una partita che poteva finire 5-0, per questo ho sentito così tanta pressione. Di solito quando giochi così non senti la pressione. Rui è stato decisivo”.

I due centrali le sono piaciuti?
“Dammi del tu Coro, siamo amici. Kumbulla è stato il migliore della squadra, per me come allenatore. Questo mi dà una grande soddisfazione, perché in un momento della stagione lui ha avuto difficoltà. Io sono stato, direi, molto negativo nel feedback con lui e lui è sempre stato tranquillo e umile. È cresciuto. A 3 è più sicuro, ma anche a 4 ha fatto molto bene. Anche Mancio ha fatto molto bene e anche la copertura del centrocampo è stata molto buona. Contro la Juventus il centrocampo non aveva fatto copertura sul gol di Dybala, abbiamo lavorato su questo. La squadra oggi ha fatto molto bene. Ieri ho finito l’ultimo allenamento con 4 contro il portiere, solo per dargli fiducia e fargli provare le azioni e prendere le decisioni giuste. A Felix è difficile chiedergli di più. Usiamo la profondità, la sua velocità non gli posso chiedere anche precisione. Tammy secondo me soffre questi errori, soffre quando non gli danno palla e si vede la sua frustrazione a questo livello. Zaniolo ha fatto una partita buona, è stato bravo a lavorare con il fisico. Nel primo tempo doveva fare gol di prima sulla palla di Felix, lui invece l’ha stoppata. Abbiamo le opportunità, spero che in qualche partita faremo più gol. Ho visto le statistiche, siamo la squadra che tira di più”.

Roma, Sergio Oliveira subito decisivo: il suo gol stende il Cagliari

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Dove può arrivare la Roma si vedrà nelle prossime?
“Contro il Cagliari abbiamo fatto fatica. Oggi era importante vincere, 5-0 o 1-0 bisognava vincere per forza. La squadra ha dimostrato sacrificio. Le prossime 5-6 squadre che incontriamo sono nella seconda metà di classifica, ma io ricordo che abbiamo perso contro Bologna, Venezia, pari con la Sampdoria. Non sono mai partite scontate. Però la squadra aveva bisogno di questa vittoria”.

Oliveira?
“Abbiamo bisogno di più Oliveira, nel senso di giocatori di performance, di 29 anni, di esperienza. Giocatori che sanno cosa fare nei momenti della partita. Non è un regista, non è Pirlo, non è Pjanic. Maitland-Niles ci dà più opzioni, oggi Karsdorp è arrivato senza allenamenti. Questi due ragazzi ci danno molte più opzioni”.

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