Mou attende un rinforzo per reparto: ballottaggio Matic-Xhaka al centro

L’allenatore vuole un centrocampista fisico. In attacco, piace Guedes (Valencia). Rinnovi: Cristante e Zaniolo in bilico

L’appetito vien mangiando, lo sanno tutti. Così la vecchia Roma che saluta la stagione è già pronta a rinascere con nuovi obiettivi. D’altronde, il mercato è già cominciato e così Tiago Pinto è pronto a uscire allo scoperto. Non nascondiamolo: per arrivare a certi obiettivi la società dovrà fare anche dei sacrifici, il che può significare cessioni dolorose, ma il tutto è inserito in un progetto di sviluppo. D’altronde lo stesso Pinto ha detto: “Per la prossima stagione costruiremo una Roma più forte”. Per farlo occorrerà almeno un giocatore per reparto, e i nomi che circolano sono parecchi. Il primo è proprio uno degli avversari di ieri sera, cioè Marcos Senesi del Feyenoord. Il difensore argentino ha il contratto in scadenza il prossimo anno, nel giugno 2023, e quindi potrebbe arrivare con un investimento di una dozzina di milioni. In attacco, poi, piace da tempo il portoghese Gonçalo Guedes del Valencia, anche lui con il contratto in scadenza nel 2023, ma con un costo decisamente più alto.

Obiettivo regia

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Ma è soprattutto a centrocampo che Mourinho vuole i rinforzi di peso. Da tempo, perciò, il nome di Matic è avvicinato all’universo giallorosso, visto che a giugno chiuderà la sua avventura nel Manchester United da svincolato. Lo Special One, però, vuole un regista di ruolo di estrema affidabilità. In questo senso, è una scelta che non si può sbagliare e così i nomi che vorticano sono parecchi. Si va dal sempreverde Granit Xhaka dell’Arsenal a Douglas Luiz dell’Aston Villa fino ad arrivare a giocatori più vicini alle nostre latitudini come Jerdy Schouten del Bologna o Maxime Lopez del Sassuolo, che però ha un deficit di fisicità che non lo lascia preferire.

Rinnovi

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Ma costruire significa anche puntellare le fondamenta. Così si ricomincerà subito anche da quei rinnovi che sono stati lasciati appositamente a fine stagione. Si va da quello di Cristante a quello di Zaniolo. E parliamo di due giocatori che hanno appeal sul mercato e che per questo motivo, in presenza di offerte importanti, potrebbero essere anche ceduti. Non dimentichiamo, infatti, che le nuove norme varate dalla Uefa impongono in tre anni un abbassamento al 70% dei ricavi per quello che riguarda il monte ingaggi, e in questo senso c’è strada da fare. Detto questo, molto però si investirà. Subito poi si ufficializzerà il prolungamento di Gianluca Mancini, mentre a Trigoria sono ottimisti anche per quello che riguarda il rinnovo di Henrikh Mkhitaryan, in scadenza a giugno, nonostante l’Inter sia in pressing per un parametro zero della sua qualità. Morale: Pinto vuole essere di parola. La Roma che nasce sarà più forte di quella di Tirana.

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