Juve a trazione anteriore
Dunque possiamo aspettarci, in ogni caso, una Juventus a trazione anteriore, con un Dna offensivo che potrà portare Dusan Vlahovic a superare il proprio record di gol stagionali che al momento offre la cifra di 29 reti, centrato nell’annata a cavallo del passaggio in bianconero: 20 le realizzò in viola, 9 nella Juve. Sotto la Mole invece il suo massimo è 18, firmato proprio nell’ultima stagione. Che Motta sia un ingegnere del calcio, nel senso che monta e smonta i ruoli dei giocatori o i sistemi di gioco non è una novità e, come detto, il suo Bologna ha centrato clamorosamente la Champions League anche grazie alla sua duttilità. Le varianti, si sa, oltre a tenere sempre sul pezzo tutta la rosa, offrono il vantaggio di non dare punti di riferimento certi all’avversario, per cui affrontare le squadre dell’italobrasiliano comporta essere attrezzati a controbilanciare non un problema ma eventualmente una serie di problemi. Le sue lunghe chiacchierate con il dt Giuntoli, prima in videocall quando Thiago era in vacanza in Portogallo e ora alla Continassa, stanno portando verso una Juventus camaleontica, in grado di proporsi in campo con atteggiamenti tattici differenti in modo da ottenere il massimo dalle proprie risorse.
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