Morto Galeazzi, le reazioni. Panatta: “Con lui scherzi e risate”. Abbagnale: “Sono sconvolto”

L’olimpionico e il tennista ricordano il telecronista e amico: “Preparato e coinvolgente, sono senza parole”. Anche la Serie A lo piange

Tutto lo sport italiano e la Rai, di cui è stata una colonna non solo sportiva per decenni, piange la scomparsa di Bisteccone. Giampiero Galeazzi è morto a 75 anni e subito arrivano le lacrime di Giuseppe Abbagnale, oro olimpico a Seul ‘88. Un trionfo raccontato da Galeazzi con una telecronaca rimasta nella storia. “La morte di Giampiero Galeazzi è una notizia sconvolgente, mi lascia senza parole. Siamo stati con la figlia pochi giorni fa e avevamo parlato di lui, mi aveva lasciato molto felice il fatto che si stava riprendendo, invece arriva questa notizia. Se ne va la voce storica del canottaggio, nonché un amico e un personaggio preparato e coinvolgente”. Una passione condivisa, visto che Galeazzi è stato un canottiere di ottimo livello. E pure un monumento del tennis. Andriano Panatta: “Mi dispiace tantissimo, sapevo che non stava bene. Eravamo molto amici con Giampiero. Con lui ho solamente bei ricordi, tanto allegri, divertenti. Era un professionista pazzesco, veniva a fare le telecronache preparatissimo, sapeva tutto”.

Il calcio

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Poi, per Bisteccone, c’era il calcio. E ora tutta la Serie A lo piange. Roma e Napoli lo ricordano via twitter. Su tutti la sua squadra del cuore: la Lazio. Dice il presidente Lotito: “La fede laziale di Giampiero era nota a tutti, ma mai è stata fuori dalle righe. In una recente intervista alla Rai, stanco ma mai arreso alla malattia, disse una frase semplice e straordinaria: “Sotto lo stesso cielo, sotto la stessa bandiera. Forza Lazio”. In quel cielo brilla una stella in più”

La televisione

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I colleghi della Rai ricordano come un gigante dell’azienda non solo nello sport. Che tempo che fa: “Ciao Giampiero”. Mara Venier: “Bisteccone mio…se ne va un pezzo importante della mia vita…”. Simona Ventura lo ricorda su twitter: “Sono tanti i momenti che mi ricorderò per sempre. Dai campionati vissuti insieme alle Olimpiadi di Barcellona, dove mi divertivo, estasiata, dei tuoi racconti e dei dietro le quinte dello sport. Avercene oggi di inviati come te!”.

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