Monza, Galliani show: da Ribery a Balo, da Istanbul al Milan VIDEO

MONZA – Come sempre un mattatore Adriano Galliani, ad del Monza, anche nel giorno della presentazione ufficiale di mister Giovanni Stroppa. Un tecnico definito “vincente, sia in C con il Foggia sia con il Crotone, portato in Serie A. La scelta per la panchina è stata lunga e ponderata, ma è ricaduta su Stroppa per i risultati e per il gioco, apprezzato anche dal presidente Berlusconi. Bisogna andare ad Arcore a cena e ricevere la benedizione, cosa che Stroppa ha ottenuto: ci farà divertire“. Sull’ultima stagione: “L’esperienza che ci portiamo dietro è quella del miglior risultato di questa società, bastavano quattro pareggi per andare in A, ma anche se non siamo stati promossi l’esperienza è stata positiva. Abbiamo riportato in B la squadra e anche rifatto lo stadio, per cui U-Power ha acquisito i diritti per dieci anni: una fiducia condivisa dagli sponsor che è un bellissimo segnale per il Monza. Ma speriamo che con il green pass si possa aprire lo stadio almeno al 50%, non si capisce perché non si può fare“.

“Brocchi? Siamo tutti legati ai risultati”

Su Cristian Brocchi: “Il calcio è fatto così, a Brocchi non posso rimproverare nulla e siamo tutti legati ai risultati. Voglio bene a Brocchi, ci siamo lasciati in buonissimi rapporti, ma lui è stato massacrato dai media locali anche se ha vinto un campionato di C e sfiorato la Serie A. Il suo è un buon percorso, non ha avuto colpe specifiche. Ho preso Stroppa al volo perché stava andando in una panchina di serie A. Quest’anno non citerò la serie A, lo farò fare al tecnico“. 

“Ribery al Monza? No. Balotelli forse in Turchia”

“Perchè non abbbiamo rifatto ricorso sul caso Salernitana? Tocca al Benevento e non vogliamo fare cose avventate, mi sono agitato ma il nostro avvocato mi ha stoppato e fatto vedere le carte federali: non ci sono dubbi. Se la Salernitana non dovesse farcela, ma glielo auguro, in A ci andrà il Benevento. Le regole sono regole“. Poi il mercato: “Ribery al Monza? Assolutamente no, e neanche Balotelli, ha finito il contratto e dovrebbe andare in Turchia. Abbiamo fatto il possibile per trattenere Frattesi, ma voleva la Serie A. Dopo aver confermato Di Gregorio e preso Brescianini ci serve ancora una mezzala importante. Dany Mota? Se avessimo voluto l’avremmo già ceduto, sono solo preoccupato per i tanti giocatori che abbiamo: bisogna sfoltire nonostante le difficoltà del mercato“.

“Milan? Meglio ad Istanbul che ad Atene…”

Poi un riferimento anche al “suo” Milan: “Il Monza non ha fatto errori e Florentino Perez mi dice sempre “questo è il calcio”. Abbiamo fatto un campionato per andare su, la partita in cui ci sono stati errori è stata quella di Cittadella. Alla 38esima giornata potevamo ancora andare su, io poi ho le mie teorie. Ricordando il Milan con Liverpool ha giocato meglio a Istanbul che ad Atene...“.