Il tecnico: «Sono contento di questa stagione, ma se non dovessi rientrare nei piani mi farò da parte»
VIGNANELLO – “Era impossibile giocare a calcio”. Il tecnico della Polisportiva Monti Cimini, Boccia, ha commentato così la finale play off del campionato di Promozione, persa contro la Cavese ma giocata in condizioni decisamente poco consone, dato l’orario (dalle 11 alle 13 circa) del 4 di giugno: “Impossibile, non per il terreno, ma per le temperature. Anche in panchina c’era uin caldo pauroso”. La gara in sé comunque è andata in scena soprattutto per onor di firma, visto che la vera “sfida” era andata in scena nella semifinale: “La partita è stata divertente, anche perché nessuno ci stava a perdere. A noi dispiace ma ho anche visto i ragazzi in difficoltà per il caldo“. Il tecnico poi si focalizza sulla stagione: “Un trionfo. Io sono arrivato in corsa e sono fiero di aver portato la squadra in Eccellenza. I ragazzi mi hanno seguito. Futuro? Non penso di tornare alla Juniores, ma mi siederò a tavolino con la società per valutare. Se non dovessi più servire, mi guarderò attorno”.
