Montella: “Che attributi! Vittoria per Berlusconi”

Vincenzo Montella, 42 anni. Afp

Vincenzo Montella, 42 anni. Afp

Espulso per proteste al termine del primo tempo di Milan-Sassuolo, Vincenzo Montella si è presentato sorridente per i consueti commenti post-partita, dopo l’incredibile rimonta dei suoi giocatori: “Abbiamo dimostrato di avere attributi e voglia di vincere. Mi ha chiamato il presidente Berlusconi che ci ha fatto i complimenti. La squadra aveva molta voglia e gli ha dedicato questa vittoria per fargli un regalo per il compleanno: era molto contento”.
LOCATELLI — Protagonista assoluto è Manuel Locatelli, inserito da Montella al posto di capitan Montolivo e autore del gol che è valso il 3-3, il suo primo in Serie A all’età di 18 anni. “Mi emoziona ancora adesso questa cosa. Entra e segna con il piede non suo, è emozionante, sono contento per lui – dice Montella a Premium Sport-. L’ho messo perché era pronto di testa, ha sicurezza. La fortuna ci ha dato una mano, e abbiamo di avere attributi, volontà, dimostrato di saper recuperare una partita complicatissima”.

aLTRE CARATTERISTICHE — Inevitabile un commento sugli errori dei suoi giocatori, in particolare quello di Abate sul secondo gol: “Avere sempre la giusta cattiveria per 90 minuti è un percorso che passa da queste prestazioni, è una vittoria importante per i tre punti, dobbiamo acquisire la continuità nella partita stessa. C’è entusiasmo perché abbiamo dimostrato la volontà di vincere. Oggi abbiamo vinto con altre caratteristiche rispetto al gioco. L’errore di Abate? A livello offensivo ha fatto una buona partita, ha fatto quell’errore che l’ha un po’ condizionato, ma a livello offensivo ha giocato bene”.
LA PARTITA — “La partita l’abbiamo iniziata benissimo – prosegue ai microfoni di Sky -, siamo andati in vantaggio con grande merito, poi abbiamo perso sicurezza e la leggerezza figlia del nostro pensiero, loro hanno preso campo e nel secondo tempo ci siamo allungati. Vinto con il carattere, caratteristica diversa dal gioco”.
ESPULSIONE — “L’espulsione? Non commento gli episodi arbitrali. Mi dispiace cosa è successo, guardavo il cronometro, al fischio finale del primo tempo con Bacca lanciato a rete, forse ho esagerato. Ho chiesto scusa a Guida, forse sono andato un po’ oltre”.

 Gasport 

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