Mondiale, dall’Inghilterra: anche la Tunisia a rischio esclusione, ecco perché

L’avvicinamento al Mondiale si arricchisce di un nuovo caso.

La Tunisia potrebbe essere esclusa dai Mondiali del prossimo mese in Qatar se il governo del paese interferirà nelle questioni calcistiche. Secondo quanto riportato dalla BBC, l’avvertimento arriva dalla FIFA dopo le frasi di Kamel Deguiche. Il ministro tunisino della Gioventù e dello Sport aveva accennato alla possibilità di sciogliere gli uffici federali.

INTERFERENZE

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Il regolamento parla chiaro. Le federazioni affiliate alla Fifa devono essere libere da interferenze legali e politiche. E in questo contesto la federazione internazionale considera le azioni del governo come un chiaro tentativo di intromissione.  Dunque ha ha chiesto alla FTF dei chiarimenti. Qualsiasi mancato rispetto di questi obblighi può comportare l’imposizione di sanzioni ai sensi delle leggi Fifa, inclusa la sospensione dell’associazione in questione. E il concetto p stato ribadito in una lettera inviata da Zurigo al segretario generale della FTF Wajdi Aouadi.

CAOS

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Per ora è solo un avvertimento arrivato però a ridosso del calcio d’inizio di un torneo  che vedrà la nazionale nordafricana giocarsi una storica qualificazione agli ottavi di finale contro Francia, Danimarca e Australia. Un bel problema per una Federazione già alle prese con diverse grane. Negli ultimi tempi il Chebba, una squadra locale, ha accusato l’ente e il suo presidente, Wadie Jary, di aver consapevolmente fuorviato la Corte Arbitrale dello Sport nell’aprile 2021, prima che il più alto organo legale dello sport si pronunciasse in il favore del club nello stesso anno.

Vi sono anche dei precedenti che non lasciano ben sperare. La Fifa ha già agito quest’anno per altri casi di interferenza del governo nel calcio: Kenya e Zimbabwe stanno scontando la squalifica, l’India  è stata bandita ad agosto a causa di “indebite influenze di terzi”. In Tunisia la preoccupazione è dunque destinata a crescere anche perché negli ultimi mesi il ministro dello Sport ha effettivamente chiesto alla FTF di posticipare il campionato nazionale e rivedere le date di inizio. Quanto basta per parlare di interferenza.