Modena, ipotesi Poli a parametro zero

Alla soglia dei 33 anni, Andrea Poli potrebbe tornare in Italia. Sul centrocampista è da registrare un concreto interessamento del Modena che vorrebbe tesserarlo da svincolato dopo che l’ex Bologna ha rescisso il contratto con l’Antalyaspor. La squadra di Tesser deve fronteggiare diversi stop: da Gargiulo a Battistella e potrebbe dunque tornare sul mercato per un usato sicuro. E Poli farebbe al caso del club emiliano.
 
SFIDA – Viene da una stagione discreta in Turchia con 28 presenze e un settimo posto. Una scelta di vita fatta dopo l’addio controverso ai rossoblù, squadra che lasciava da capitano. Ora però il richiamo dell’Italia si fa forte, come la tentazione di rimettersi in gioco in B. Il Modena non ha iniziato bene, è terzultimo con una sola vittoria e 5 ko e avrebbe bisogno di rinforzi. L’ex Inter e Milan è stato un nome speso spesso anche in estate quando era stato accostato a Lecce, Cremonese e soprattutto Sampdoria. Il ritorno in Liguria però non si è concretizzato. Proprio con i blucerchiati era partita la sua carriera, un percorso che sembrava indirizzato a renderlo uno dei migliori centrocampisti della sua generazione a livello nazionale ma che, complici infortuni e stop vari, è stato spesso frenato. CARRIERA – Il culmine della carriera di Poli sono stati i suoi 3 anni al Milan, la squadra per cui ha sempre tifato. Cresciuto inseguendo l’idolo Gerrard, ha disputato anche 5 partite con la maglia della Nazionale allenata da Prandelli, trovando anche la rete e sfiorando la convocazione alla Confederations Cup. Il centrocampista di Vittorio Veneto era partito dal Treviso e subito si era fatto notare dalla Samp che se lo era assicurato. Qui era diventato il fiore all’occhiello del vivaio blucerchiato. In anni in cui si producevano talenti come Soriano, Marilungo, Fiorillo, Mustacchio, era lui la stella di una squadra che ha saputo cogliere l’accoppiata Scudetto e Coppa Italia Primavera nel 2007/2008. Allora la sua carriera pareva in decollo. L’interesse della Juve, il prestito al Sassuolo e il ritorno a casa per due degli anni più altalenanti della storia delle Samp. Prima la cavalcata fino ai playoff Champions con Del Neri e poi la retrocessione. Quindi l’Inter con la rivoluzione mancata di Gasperini e il Milan. Centonove presenze, tre gol e tanta fatica per i colori amati da sempre. A Bologna 4 anni in cui era diventato bandiera e capitano, prima dell’addio polemico. Ora che si appresta a compiere 33 anni la voglia di ricominciare: che sia a Modena o altrove, Poli ha ancora da dare al calcio italiano.
 
 

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