Mkhitaryan: c’è la lesione, ma può farcela per la finale. Situazione da monitorare

L’armeno ha riportato una distrazione al retto anteriore della coscia sinistra, ma il City è tra 23 giorni. L’ex Roma sarà rivalutato nei prossimi giorni

L’infortunio c’è. Henrikh Mkhitaryan sperava che il problema accusato nel primo tempo del derby di ritorno di martedì sera non fosse importante, che magari si trattasse solo di un risentimento e invece gli esami strumentali che l’armeno ha svolto questa mattina all’Istituto Humanitas di Rozzano hanno evidenziato una distrazione muscolare al retto anteriore della coscia sinistra.

La nota

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Il comunicato del club nerazzurro spiega che “le condizioni dell’armeno saranno rivalutate nei prossimi giorni”. Sarà dunque la risposta del fisico dell’ex giallorosso a determinare se potrà essere in campo nella finale di Champions del 10 giugno a Istanbul contro il Manchester City. Le possibilità ci sono e le tre settimane abbondanti che separano dall’evento aiutano, ma la lesione certificata ha bisogno di tempo per guarire anche perché il muscolo interessato, il retto anteriore della coscia, è coinvolto nel calcio del pallone e dunque molto sollecitato. Basteranno i 23 giorni che ci sono prima del fischio d’inizio? Mkhitaryan e lo staff medico nerazzurro ci proveranno in ogni modo.

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