Miranchuk è a un passo dal Genoa. Adesso serve l’ok di Gasperini

Si fa martedì? Dopo settimane di trattative tra Atalanta e Genoa, con inserimenti di altri club e ripensamenti vari, l’accordo tra società sarebbe stato trovato, al pari di quello tra la dirigenza genoana e giocatore

Martedì potrebbe essere il giorno giusto: dopo settimane di trattative tra Atalanta e Genoa, con inserimenti di altri club e ripensamenti vari, Aleksey Miranchuk si avvicina forse definitivamente al club rossoblù. L’accordo tra società sarebbe stato trovato, al pari di quello tra la dirigenza genoana e il giocatore. L’ultimo ostacolo? L’ex, Gian Piero Gasperini. Il tecnico nerazzurro avrebbe chiesto di trattenere Miranchuk ancora fino a domani, giorno in cui è in programma Atalanta-Inter, a causa dell’emergenza in attacco che per ora obbliga il Gasp a rinunciare a Duvan Zapata. Il colombiano dovrebbe rientrare subito dopo l’impegno contro Dzeko e compagni, di fatto liberando Miranchuk che potrebbe svolgere le visite mediche con il Genoa già martedì.

Non finisce qui

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Per quanto riguarda Nadiem Amiri, trequartista del Bayer Leverkusen molto vicino al Grifone, le conferme sono arrivate direttamente dalla Germania. Gerardo Seoane, allenatore del Leverkusen, in conferenza ha ribadito che “qualcosa in corso c’è”, ma pure che “tante cose sono state aggiunte. Amiri è rientrato dalla quarantena ed è in forma. Gennaio è il mese delle speculazioni…”. Con l’esonero di Shevchenko, gli acquisti di Miranchuk e Amiri potrebbero diventare due pedine importanti per il 4-2-3-1 di Labbadia. In uscita Cassata, direzione Parma.

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