Enzo Millot è uno dei segreti dello Stoccarda, secondo in Bundesliga nella scorsa stagione e qualificato in Champions. Gioca nel ruolo di mezzala, in Bundesliga sta creando le basi per una carriera di livello: geometrie, cambi di ritmo, un riferimento per l’allenatore Sebastian Hoeness, 42 anni, che era entrato anche nei piani del Bayern, prima che il club bavarese affidasse la panchina a Vincent Kompany. Millot è un altro dei tesori dello Stoccarda, che ha già ceduto in estate tre pezzi pregiati come l’attaccante Serhou Guirassy e il difensore centrale Waldemar Anton al Borussia Dortmund, oltre allo stopper giapponese Hiroki Ito al Bayern. Plusvalenze da sessantadue milioni. Ora potrebbe partire anche Millot, ventidue anni, trentuno gare e cinque gol in Bundesliga.
LE OLIMPIADI – In questi giorni sta partecipando alle Olimpiadi di Parigi con la nazionale di Thierry Henry. Nello Stoccarda ricopre un ruolo decisivo: organizza la manovra, fa funzionare il motore, recupera e distribuisce tanti palloni. È alto un metro e 75, è nato a Lucé il 17 luglio del 2002, è mancino, la sua famiglia è originaria della Martinica. Alla metà di gennaio ha prolungato l’accordo con lo Stoccarda fino al 2028. Costa trenta milioni, ha un grande feeling con Sebastian Hoeness, figlio di Dieter e nipote di Uli. Si è rivelato un affare per il club tedesco, che lo aveva scoperto nel vivaio del Monaco nell’estate del 2021 spendendo 1,7 milioni. In Bundesliga si è fatto apprezzare anche per gli assist: dieci in sessanta partite.
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