Milinkovic, la Juve ci riprova. Paredes da chiudere

TORINO – Quando manca un mese alla fine del mercato, la Juve continua a incappare in un imprevisto dietro l’altro. Il caso legato a Pogba continua a tenere banco, fondamentale diventa capire nel minor tempo possibile per quanto tempo dovrà restare fuori. All’elenco degli indisponibili si è aggiunto McKennie, rendendo la situazione a centrocampo particolarmente complessa. In programma c’è l’acquisto di Leandro Paredes (intesa col giocatore raggiunta ma manca ancora l’accordo con il Psg) a patto che si possa prima sbloccare una cessione tra Arthur al Valencia (in prestito con parte dell’ingaggio pagato dalla Juve) e Rabiot (la madre Veronique continua nella ricerca di una nuova squadra). E ora c’è anche una sorpresa su cui si sta tornando a ragionare: il ritorno di fiamma per Milinkovic. Il gioiello della Lazio è stata l’unica reale alternativa allo stesso Pogba, nel frattempo non ha ancora ricevuto un’offerta dalla Premier tale da convincere Lotito, date le circostanze più di una chiacchierata è stata di nuovo fatta con Mateja Kezman. Un sondaggio con l’agente che ha confermato come ci siano ancora margini per trasformare in possibile una missione impossibile, per quanto la richiesta da 60 milioni solo cash del presidente laziale rappresenti un ostacolo tutt’altro che semplice da superare. Però l’idea non è tramontata: difficile, difficilissimo, forse non impossibile. Sempre che il mercato in uscita possa sbloccarsi, ovviamente.

Juve, l'intesa Vlahovic-Di Maria non va: vince il Real Madrid

Guarda la gallery

Juve, l’intesa Vlahovic-Di Maria non va: vince il Real Madrid

Occhio a Kostic

Ma le sorprese potrebbero non fermarsi a Milinkovic. Già, perché in questi giorni è tornato a scaldarsi il canale diretto con Alessandro Lucci. L’agente ha parlato anche con la Juve di Luis Muriel, per esempio, inserendo il colombiano tra i candidati tra le alternative ad Alvaro Morata anche se nelle retrovie rispetto ai vari Timo Werner (occhio al Lipsia), Anthony Martial o Memphis Depay. Soprattutto, però, con Lucci è stato il profilo di Filip Kostic a tornare di grande attualità perché un esterno sinistro sembra proprio possa fare molto comodo a Max Allegri: il West Ham è a un passo dalla chiusura ormai da un paio di settimane e attende una risposta definitiva entro due-tre giorni, la Juve (con l’Inter alla finestra) si è rifatta sotto e potrebbe anche tentare un altro sorpasso sul filo di lana un po’ come capitato con Gleison Bremer, l’Eintracht Francoforte è già stato informato delle riflessioni bianconere.  

Juve, stop per McKennie: out 1 mese

Guarda il video

Juve, stop per McKennie: out 1 mese

E Milenkovic per la difesa…

Pure in difesa però il mercato potrebbe riaprirsi, ammesso che sia mai stato chiuso. Con Fali Ramadani, infatti, si continua a parlare di un altro giocatore serbo: quel Nikola Milenkovic ancora in uscita dalla Fiorentina e diventato il piano B di tanti top club in Italia e in Europa. Ieri non ha disputato nemmeno un minuto in amichevole contro il Galatasaray, forse un caso, forse no. Se la Juve dovesse riuscire a fargli posto (Daniele Rugani è in uscita, anche l’Empoli si è informato su di lui ma l’ingaggio da 3 milioni netti spaventa tutti), proprio Milenkovic potrebbe rappresentare quel rinforzo in grado di alzare il livello della difesa bianconera, il prezzo ormai è noto: servono 15 milioni, come da patto tra il giocatore e la Fiorentina. E la Juve ci pensa. 

Juve in ansia, Pogba rischia un lungo stop

Guarda il video

Juve in ansia, Pogba rischia un lungo stop

Precedente Juve, al via la ‘fase 2’ delle trattative: Paredes in pole Successivo Lazio, Vecino fa le visite: inizia la sua nuova avventura