Milanisti divisi dopo il flop: “Pioli, perché cambiare?”. “Giusto, priorità Champions”

I tifosi rossoneri su due binari nel day after dello 0-0 deludente con l’Empoli. C’è chi giustifica il turnover per preservare la squadra in vista del Napoli e chi invece accusa il mister

Il botta e risposta a suon di tweet e commenti, sui social, era cominciato con l’annuncio delle formazioni ufficiali. Un Milan di seconde linee nel venerdì sera con l’Empoli, per far rifiatare i migliori in vista dei 180 minuti più importanti della stagione, in Champions contro il Napoli. Una scelta che ha spaccato il mondo rossonero.

Contrariati

—  

Il termometro social mostra un tifo diviso. Tanti non hanno appoggiato la scelta di Pioli di rinunciare agli scatti di Leao e alla pericolosità in area di Giroud, dando spazio a Origi e Rebic dal 1’, mai in partita e fischiati dalla curva. Qualcuno, come Lorenzo, se la prende con le riserve e con lo stesso tecnico: “La palla non voleva entrare, ma la partita ha dimostrato ancora una volta che le nostre riserve non sono all’altezza. Cambiare così tanto la formazione è un rischio e intervenire al 75’ è forse troppo tardi. Troppi punti buttati, così è dura andare in Champions”. Netto il commento di chi analizza il tema cambi a confronto con il Napoli: “Mentre Spalletti schiera i titolari tranne Zielinski, Pioli decide di giocare in 9, con Rebic e Origi inguardabili. Quale delle due squadre ha già vinto il campionato e quale rischia di non andarci? Non capisco…”.

Con Pioli

—  

Altri utenti difendono la scelta del tecnico: “Se avesse fatto giocare Leao e Giroud, avreste avuto da ridire in vista di mercoledì”. Sulla stessa linea di pensiero Alessandro: “Vado controcorrente, è un match che nell’arco della stagione ci sta. Partita dominata oltre il previsto e atteggiamento giusto. L’Empoli non ha mai giocato la palla fino al minuto 81. Troppo turnover? Sì, ma non credo sia stato questo il motivo del pareggio”. E più di qualcuno fa riferimento alla testa: “Le partite di ieri sono prove generali, siamo già lì”, con chiaro riferimento alle eurosfide di coppa. I rossoneri restano al momento terzi a 52 punti, con la Roma che potrebbe concretizzare il sorpasso in caso di successo con il Torino. Anche per questo, buona parte del tifo si interroga già sulla gara di sabato contro il Bologna, intermezzo dai punti pesanti tra andata e ritorno dei quarti di Champions.

Precedente Lazio-Juve, le mosse di Allegri: Milik o Di Maria, il grande dubbio Successivo Laurienté va veloce: “Studio, dribblo e con un po’ di tempo raggiungo Kvara e Leao”