Milan, ti ricordi Bilica e quel rigore parato a Sheva a San Siro?

Nel 1999 il difensore brasiliano, finito in porta per l’espulsione di Cavazza, ipnotizzò il bomber rossonero in un Meazza incredulo durante uno degli ultimi Milan-Venezia in A

Riecco Milan-Venezia a San Siro. E torna subito alla mente uno degli episodi più incredibili della storia recente della Serie A. Il 7 novembre 1999, in un pomeriggio alla Scala del Calcio, il Milan fatica per un tempo intero contro un Venezia ben messo in campo. Nella ripresa, però, Bierhoff al 55′ apre le marcature e Weah raddoppia dodici minuti dopo. Partita finita, si attende solo il gol di Shevchenko per la classifica marcatori. E l’occasione arriva.

L’ucraino s’invola verso la porta del numero 1 arancioneroverde, Cavazza, che lo stende: cartellino rosso e rigore. Il tecnico lagunare, Giuseppe Materazzi (padre del difensore dell’Inter), ha finito i cambi e così in porta ci va il brasiliano Bilica, che di ruolo in realtà farebbe il centrale di difesa.

L’epilogo è segnato, o almeno così pare. Infatti accade l’impensabile, l’inimmaginabile: Sheva si fa ipnotizzare da Bilica e sbaglia. E poco importa se sulla respinta, la terza in realtà, Orlandini finisca ugualmente per segnare. Il 3-0 non passerà certo alla storia, quel rigore sì.

Gli altri precedenti

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Di gare tra Milan e Venezia ce ne sono state tante negli anni. L’ultima volta è datata febbraio 2002, al Penzo. A vincere fu il Milan targato Ancelotti, che si impose 4-1 grazie ai gol di Kaladze, Javi Moreno (doppietta) e della meteora Cosmin Contra. In totale i precedenti sono 29, con 18 successi milanisti e 4 lagunari. L’ultimo dei quali, nel marzo 2000, porta la firma Pippo Maniero.

C’è un dato, però, che può far sorridere i tifosi arancioneroverdi. Nell’ultima visita a San Siro, correva l’anno 2001, il Venezia riuscì a strappare un punto.

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