Milan, semestrale con quasi 10 milioni di utile. Mercato estivo 2022: spesi 56

Anticipazione di Calcio&Finanza: segno più di 9,8 milioni. De Ketelaere è costato 35,5, Thiaw 8,5. Tra Paquetà e Pessina il club rossonero ha incassato 4,6 milioni come percentuale di rivendita

Il segno più sul bilancio e la cifra – complessiva e nel dettaglio – della campagna acquisti della scorsa estate. Emergono dati interessanti dalla semestrale del Milan, di cui Calcio&Finanza ha dato alcune anticipazioni. Il periodo è quello che va dall’1 luglio al 31 dicembre 2022 – riguarda il bilancio civilistico e non del consolidato (quindi senza le controllate) – e che si è chiuso con un utile di 9,8 milioni. Un anno prima c’era il segno meno per 12,2 milioni. In crescita anche il fatturato (sempre a confronto del secondo semestre 2022 con quello 2021): da 129 milioni a 144. Con l’ottimo cammino in Champions, ci si attende un esercizio annuale – che chiuderà il 30 giugno – con il segno più.

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Nelle pieghe della semestrale spiccano anche i costi relativi agli arrivi dal mercato estivo 2022. Intanto, il totale: poco più di 56 milioni di euro è stata la spesa del club rossonero tra acquisti a titolo definitivo, riscatti e prestiti. Nel dettaglio, ecco i costi giocatore per giocatore: 35,5 milioni per De Ketelaere, 8,54 per Thiaw, 5,45 per Messias, 2,65 per Florenzi, 0,66 per Origi. Per quanto riguarda i prestiti: 824 mila euro per Diaz, 400 mila per Vranckx e 399 mila per Bakayoko. Cifre queste, che presumibilmente andranno raddoppiate al termine del secondo semestre. Ci sono poi i premi sulla rivendita (la cosiddetta percentuale) dei giocatori transitati da Milanello: il Milan incassa 3 milioni per Paquetà, 1,6 per Pessina e 300 mila euro per Crociata.

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