Milan, sarà più dura in casa col Genoa che con Juve e Dea fuori

Parte “Zona mista rossonera” dedicato ai tifosi del Milan: un modo per confrontarsi sull’attualità, sui risultati e le strategie societarie. Il giornalista Gazzetta Nino Minoliti interverrà nel dibattito

Parte oggi “zona mista rossonera”, un appuntamento dedicato ai tifosi del Milan. Un modo per confrontarsi sui temi di attualità della squadra, per commentare i risultati e le strategie societarie. Ogni volta potrete commentare l’articolo e offrire nuovi spunti di riflessione. Nino Minoliti, giornalista della Gazzetta e curatore di questa rubrica, interverrà nel dibattito.

Dove guadagnare punti…

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Nella “tonnara” della corsa Champions, una delle principali occupazioni dei tifosi – ma anche di allenatori e calciatori – è quella di guardare il calendario delle partite che mancano per capire dove si possono guadagnare punti sulle rivali e dove invece sono nascoste le trappole. E’ chiaro che le date segnate col circoletto rosso sono quelle degli scontri diretti: sono ben dieci quelli che coinvolgono le sei squadre in corsa (contando anche quelli contro l’Inter, fuori concorso, ma pur sempre l’osso più duro di tutti) nelle otto partite restanti di campionato. Eppure, per quanto riguarda il Milan, io credo che più che i confronti con le concorrenti, conteranno le prossime due partite, entrambe a San Siro: quella di domenica con il Genoa e quella di mercoledì – turno infrasettimanale – con il Sassuolo.

… e dove non perderne

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Ci sono due motivi che mi spingono a fare questa valutazione: innanzitutto, l’enorme differenza tra il rendimento casalingo dei rossoneri, deficitario, e quello, in trasferta, quasi perfetto: 23 punti a San Siro, 40 fuori! E siccome tutti e tre i confronti diretti – con Lazio, Juventus e Atalanta – saranno appunto lontano da Milano, ecco che si comincia a spiegare perché Genoa e Sassuolo potrebbero essere molto più insidiosi di avversari più forti. Senza contare che proprio il Genoa era stato all’andata l’unica squadra a fermare sul proprio terreno i rossoneri, sempre tornati dagli altri viaggi con i 3 punti, mentre a Marassi furono costretti al pari (2-2). E che il Sassuolo è una formazione di qualità e imprevedibile. Poi, se il Milan riuscisse a fare sei punti nelle prossime due gare, vedrebbe aumentare il proprio vantaggio su alcune o tutte le concorrenti, impegnate nel frattempo tra di loro, acquistando maggiore tranquillità in vista delle sfide dirette. Quindi, in definitiva: se il Milan uscirà con sei punti dai prossimi due match, quasi sicuramente sarà in Champions, in caso contrario tutto si complicherà maledettamente. Che ne pensate di questa previsione?

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