Consulto a Barcellona del professor Cugat per il problema meniscale: niente operazione ma periodo di stop. Con Ventura restano Alex e Gian Marco Ferrari
EMPOLI – Alessio Romagnoli non sarà venerdì a Coverciano al raduno della Nazionale di Ventura né il 6 giugno il suo nome farà parte dei 23 della Under 21 di Di Biagio destinati a partecipare all’Europeo di categoria in Polonia. Il lungo lavorio di mediazione per mettere d’accordo i due ct azzurri a proposito di alcuni calciatori da condividere tra le due rappresentative maggiori, a partire dal centrale rossonero, è stato inutile. Il problema meniscala al ginocchio sinistro che ha frenato il difensore nell’ultima parte della stagione non è stato superato in queste settimane. Romagnoli è stato visitato a Barcellona dal professor Cugat. Lo specialista ha consigliato di non intervenire chirurgicamente ma di lasciare il giocatore a riposo per una quindicina di giorni. A questo punto è evidente che i prossimi appuntamenti azzurri non potranno vederlo protagonista. Il centrale non sarà a Coverciano il 2 giugno al raduno. Il professor Castellacci, capo dello staff medico della Nazionale è stato informato dal Milan. Il club rossonero ha chiesto e ottenuto di non sottoporre il giocatore alla visita “fiscale” di rito. Si allarga dunque l’emergenza difensiva di Ventura, che ha già perso Zappacosta, De Sciglio, Florenzi, Rugani (in fase di recupero: lui agli Europei andrà) poi Emerson. L’ultimo indisponibile è stato Federico Ceccherini, con la Sperimentale. A questo punto il ct chiamerà per il 2 giugno Alex e Gian Marco Ferrari, già qui con la Sperimentale.
