Milan, Origi è preso. Con Ibra sarà addio

Già l’uscita di scena della Svezia dai prossimi mondiali del Qatar aveva alzato un velo di incertezza sul futuro di Ibrahimovic, che perde uno stimolo per continuare. Le condizioni fisiche sempre più incerte, potrebbero fare il resto e convincerlo a smettere alla fine di questa stagione. In questa stagione Ibrahimovic ha collezionato appena 19 presenze in campionato, su 32 partite, più 4 in Champions League. Se però facciamo riferimento alle gare nelle quali Zlatan ha giocato almeno una mezz’ora scendiamo drasticamente a solo 13 partite, pur segnando 8 gol, uno ogni 117 minuti.

 Origi c’è

In attesa che Ibrahimovic decida cosa fare, il Milan non è rimasto però fermo. Divock Origi al 99% sarà un giocatore del Milan, la prossima stagione. In scadenza di contratto con il Liverpool, Origi si è promesso ai rossoneri in cambio di un contratto da 3 anni, con opzione sul quarto, da 3,5 milioni di euro all’anno più bonus. Non una scommessa, a tutti gli effetti, ma sicuramente una sfida importante: trasformare un attaccante rapidissimo in un goleador. Con Leao, al momento, nessuno ci è riuscito. Vedremo con Origi. 

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