Milan non ancora campione d’inverno. Perché l’Inter di Conte ha ancora una chance

ROMA – Nonostante le tante assenze il Milan di Stefano Pioli sbanca la Sardegna Arena con un perentorio 2-0 conquistato grazie alla doppietta di un ritrovato Zlatan Ibrahimovic, al rientro dal primo minuto in campionato dopo l’infortunio. I rossoneri sono dunque tornati da soli in vetta alla classifica di Serie A, a +3 sull’Inter di Antonio Conte a un turno dalla fine del girone d’andata. Il Milan, però, non è ancora campione d’inverno.

Ibra è tornato! Doppietta show, Milan da solo al comando

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Ibra è tornato! Doppietta show, Milan da solo al comando

Ecco perché il Milan non è ancora campione d’inverno

Qualora i rossoneri dovessere perdere nel prossimo weekend contro l’Atalanta e i nerazzurri conquistassero i tre punti sul campo dell’Udinese, le due squadre si troverebbero infatte appaiate in vetta con 43 punti. Dato che si tratta solo del girone d’andata, a decretare l’ordine in classifica non sarebbe lo scontro diretto, vinto dalla squadra di Pioli, bensì la differenza reti, che al momento vede in vantaggio l’Inter con un parziale di +22, mentre il Milan è a +20. Solo in quel caso ad aggiudicarsi il titolo di campione d’inverno sarebbero i nerazzurri. La lotta è aperta, le milanesi sono pronte a battagliare senza esclusione di colpi. 

Pioli: "Vittoria meritata. Ibra? Un campione"

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Pioli: “Vittoria meritata. Ibra? Un campione”

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