Milan, Maignan suona la carica: “Champions League, la caccia è aperta”

Mancano poco meno di due settimana al raduno a Milanello del Milan in vista della stagione 2022-23 e c’è chi non sta più nella pelle. Dopo un campionato esaltante, concluso col lieto fine e lo scudetto che mancava ai rossoneri dal 2011, i giocatori infatti non vedono l’ora di ricominciare per puntare con forza verso gli obiettivi del prossimo campionati. Tra gli impazienti c’è anche Mike Maignan, che sui social carica l’ambiente.

Allenamento Francia, la concentrazione di Maignan

Guarda il video

Allenamento Francia, la concentrazione di Maignan

Maignan vuole andare a caccia

L’estremo difensore francese, autentica rivelazione del campionato appena trascorso, ha pubblicato su Instagram un video nel quale il messaggio è chiaro: è aperta la caccia a un nuovo titolo. Le immagini scelte da Maignan sono quelle delle parate più belle della stagione, accompagnate anche da momenti di duro allenamento come a voler significare che senza impegno e sudore non si va da nessuna parte. Dai miracoli nel derby alle parate più significative verso lo scudetto, alla festa vera e propria per il titolo, il numero 16 rossonero emoziona i tifosi che lo hanno invaso di commenti e like.

La Champions è nel mirino

Ma il video pubblicato sui social dal francese ha un chiaro filo conduttore, dall’inizio alla fine. La prima immagine, infatti, è quella dello scontro con Suarez durante Milan-Atletico che gli ha causato l’infortunio al polso, le ultime invece, dopo la festa scudetto, sono quelle storiche del Milan in Champions League. “Per arrivarci solo il buon Dio sa cosa abbiamo passato” si legge nel post, ma con in sottofondo l’inno del torneo le parole di Maignan risuonano limpide: “La caccia è aperta“.

Serie A, Leao e Vlahovic guidano la classifica dei giocatori più valorizzati

Guarda la gallery

Serie A, Leao e Vlahovic guidano la classifica dei giocatori più valorizzati

Precedente Calciomercato Monza news/ Chiusura vicina per Carboni, poi assalto a Pessina Successivo Milan, un tesoretto dalle cessioni: Saelemaekers e Rebic i pezzi pregiati