Milan, la svolta in 48 ore Cina più vicina con 85 mln

Silvio Berlusconi, 79 anni FORTE FABRIZIO

Silvio Berlusconi, 79 anni FORTE FABRIZIO

C’è chi inizia a sentire distintamente il profumo dei soldi. E chi un po’ meno. Ma le lancette intanto scorrono e dicono che questa è – comunque, dovrebbe essere – la settimana in cui dalla Cina arriverà la seconda rata della caparra da versare nelle casse di Fininvest in vista del closing in programma per i primi giorni di novembre. Rata piuttosto consistente: parliamo di 85 milioni di euro, che fanno seguito al primo versamento di 15 delle scorse settimane. Il totale fa 100 e una volta arrivati a questa cifra è evidente come sul buon esito dell’affare diminuirebbero considerevolmente i dubbi. Questi 85 milioni, infatti, non arrivano evidentemente in tempo utile per operare sul mercato, ma in un certo senso valgono molto di più perché metterebbero il cappello sull’intera operazione. Darebbero forza e credibilità a un consorzio cinese di cui fino a questo momento è stata svelata soltanto la punta dell’iceberg (cosa che alimenta molte domande). In altre parole, per la prima volta da quando il Milan è in vendita – quasi due anni – chi vuole acquistare metterebbe sul piatto una cifra cospicua. In base all’ultimo fixing, di ieri sera, il giorno del versamento dovrebbe essere domani o giovedì. Comunque, assicurano da sponda cinese, entro questa settimana. Ma è evidente che, visto com’è andata a finire con Mr. Bee e con la precedente cordata cinese, eventuali ritardi o slittamenti alimenterebbero nuovamente cattivi pensieri. Da Fininvest comunque filtra tranquillità sul buon esito del versamento.
DUBBI — Gli ambienti finanziari italiani vicini a Pechino invece sono più dubbiosi. Yonghong Li, uomo chiave dell’operazione, non è particolarmente conosciuto in patria. Inoltre, pare che in Cina la ricerca dei capitali necessari per chiudere la compravendita non sia conclusa, così i tifosi si preoccupano: se davvero la nuova cordata non ha ancora a disposizione i fondi per l’operazione, in questa storia c’è evidentemente ancora tanto da scrivere. La mancata conoscenza degli altri finanziatori, infine, lascia qualche punto di domanda. Chi sono i possibili nuovi proprietari del Milan? Yonghong Li fa riferimento a gruppi importanti? E a che livello lo Stato è coinvolto in questa operazione? Per questo gli 85 milioni, soprattutto se arrivassero nelle prossime 48 ore, darebbero una svolta positiva: cancellerebbero tanti dubbi e farebbero capire che gli acquirenti del Milan hanno una certa disponibilità economica. La strada a quel punto sarebbe lunga – il closing di novembre, il primo mercato importante a gennaio, un futuro a lungo termine – però sicuramente più dritta. Non è un dettaglio.

 Bianchin-Pasotto 

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