L’ex dirigente rossonero era stato licenziato, secondo il club per “giusta causa”, in seguito a un’intervista rilasciata alla Gazzetta, ma oggi è arrivata la sentenza che dà ragione a Zvone
Il tribunale di Milano, sezione lavoro, ha condannato l’amministratore delegato e direttore generale del Milan Gazidis a pagare 5,37 milioni di euro a Zvone Boban. L’ex Chief Football Officer era stato licenziato dopo aver rilasciato un’intervista alla Gazzetta in cui, tra le altre cose, aveva denunciato, il fatto di non essere stato coinvolto nella scelta di quello che doveva essere il nuovo tecnico Ralf Rangnick.
oggi la sentenza
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In seguito alle sue parole, Boban era stato allontanato dal club rossonero per “giusta causa” perché secondo Gazidis quelle affermazioni avrebbero screditato la società. Oggi la sentenza che ha dato ragione all’ex centrocampista croato.
30 dicembre 2020 (modifica il 30 dicembre 2020 | 13:45)
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