Milan-Inter da record, è già esaurito: l’incasso Champions supererà i 10 milioni

Polverizzata la dotazione degli oltre 74 mila tagliandi messi in vendita per la gara di andata: è scontato che pure per il ritorno non si arriverà alla fase della vendita libera dei tagliandi

Luca Bianchin e Vincenzo D’Angelo

3 maggio – Milano

Tra una settimana, Milano avrà la tachicardia. Per ora, più che contare i battiti, conta i biglietti: San Siro, a 7 giorni dall’andata della semifinale di Champions, è già esaurito. I 74mila biglietti (abbondanti) hanno un nome… e anche i tifosi delusi si contano a migliaia. La corsa al biglietto, infatti, ha mandato in tilt i sistemi di biglietteria online e i milanisti si sono messi in fila a Casa Milan dalla notte di sabato: ci sono video registrati all’una e mezza di notte, con la vendita per i possessori della carta Cuore RossoNero in programma dalle 12.

I DUE RECORD

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Il Milan non comunicherà l’incasso in questi giorni – probabile si dovrà attendere il giorno della partita – ma tre previsioni si possono fare. Una, semplicissima: Milan-Inter batterà i 9.133.842 euro di Milan-Tottenham (in media, 122 euro a biglietto), diventando la partita di calcio con l’incasso più alto di sempre in Italia. Un’altra, quasi ovvia: il record verrà battuto già nella partita di ritorno, perché l’Inter ha scelto prezzi ancora più alti. Inter-Milan sarà (chissà per quanti anni…) la partita numero 1 per incasso nella storia. La terza previsione è meno… matematica ma decisamente fattibile.

DIECI MILIONI

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Il Milan mercoledì prossimo abbatterà per la prima volta in Italia il muro dei 10 milioni di incasso. Il club ha scelto come sempre due fasce di prezzi: una per la fase riservata agli abbonati (da 69 a 419 euro), una per la vendita ai possessori di Cuore RossoNero (da 104 a 459). Il totale abbonati è superiore di circa 800mila euro a quello di Milan-Tottenham e i prezzi più alti per la seconda fase faranno il resto. Come per Milan-Napoli dei quarti, ovviamente, non si è arrivati alla vendita libera. Dieci milioni quindi, fondamentali per il bilancio rossonero, che grazie alla grande corsa in Champions potrebbe essere in attivo per la prima volta dal 2006.

IL RITORNO

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I tifosi che vogliono entrare a San Siro non possono che puntare tutto sul ritorno. Operazione complicatissima perché le richieste arrivate all’Inter riempirebbero due Meazza, non uno. Sono ore di fuoco per l’Inter, con i 41 mila abbonati che sono già andati all’assalto dei tagliandi a loro riservati in vista del derby del 16 maggio. Ieri gli abbonati nei posti che l’Uefa garantirà ai milanisti hanno avuto la possibilità di scegliere il nuovo settore, mentre da domani pomeriggio si entrerà nella fase più calda, quella che permette agli abbonati da almeno quattro anni di poter acquistare altri due tagliandi per i propri familiari. A seguire, scatterà la fase riservata ai soci Inter Club e ai titolari di tessera Siamo Noi (venerdì). Ecco, queste ultime due fasi sembrano già a forte rischio, mentre è praticamente escluso che si possa arrivare alla vendita libera. I milanisti, invece, avranno a disposizione i biglietti del settore ospiti, che come per l’andata costeranno 69 euro. La vendita sarà gestita dal Milan e non ci sarebbe nemmeno bisogno di scrivere come finirà: seconda partita, secondo sold out.

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