LE RICHIESTE – A differenza di tanti altri nomi – da Ziyech a Vlasic, passando per i vari Isco e James Rodriguez – quello di Ilicic è un profilo che piace molto per l’effettiva occasione che rappresenta. Il Milan per il suo cartellino non vuole spendere più di qualche milione di euro, proponendo quindi un minimo indennizzo all’Atalanta o un prestito con diritto di riscatto. Maldini avrebbe già il gradimento espresso dal calciatore, che ha aperto ad un trasferimento a Milano sponda rossonera. La Dea, però, rimane ferma sulla sua posizione: la richiesta è di almeno 8 milioni di euro per far partire Ilicic.
SITUAZIONE ZIYECH – Un capitolo a parte lo merita Hakim Ziyech, che nelle idee della dirigenza rossonera sarebbe il vero e proprio colpo Champions. Anche lui mancino affilato che può partire defilato sulla destra oppure al centro della trequarti, con grande esperienza internazionale e nel pieno della sua maturità. Il Chelsea, però, per il marocchino spara alto e chiede circa 40 milioni di euro. E l’ottimo primo tempo giocato nella Supercoppa Europea contro il Villarreal non aiuta il Milan: bel gol che ha sbloccato la gara e diverse giocate di alta scuola. Ziyech poi è stato anche sfortunato, costretto ad uscire poco prima dell’intervallo a causa di un infortunio alla spalla. Una prestazione, comunque, che lo avvicina ancora di più a rimanere a Londra un’altra stagione.
BRACCIO DI FERRO – Dal mancino di Ziyech a quello di Ilicic. Il Milan per il momento temporeggia e non affonda il colpo, non è intenzione di Maldini e Massara accontentare le richieste dell’Atalanta per lo sloveno. La sensazione è che i rossoneri possano aspettare ancora, lasciando scorrere i giorni in attesa che i bergamaschi si ammorbidiscano, concedendo un possibile sconto. Dal fronte nerazzurro, però, la posizione è chiara: Ilicic è considerato parte integrante della rosa, gioca e si rende protagonista in amichevole e non c’è nessuna rottura con la società, almeno per il momento.