Milan beffato dal Toro ai supplementari: Pioli fuori dalla Coppa Italia

MILANO – Un altro finale shock a San Siro per il Milan di Stefano Pioli, che dopo essere stato rimontato negli ultimi minuti dalla Roma in campionato viene clamorosamente eliminato al debutto in Coppa Italia. A far fuori i rossoneri negli ottavi di finale è il Torino, in dieci uomini dal 70′ (secondo giallo per Djidji) ma capace di portare la sfida fino ai supplementari e di sorprendere poi il ‘Diavolo’ al 114′, con una ripartenza finalizzata dal neo-entrato Adopo. Un gol che consentirà ora ai granata di Juric di sfidare ai quarti la vincente di Fiorentina-Sampdoria, mentre i campioni d’Italia dovranno recuperare forze ed energie in vista della prossima trasferta di Lecce e del derby di Supercoppa contro l’Inter in programma il 18 gennaio a Riad (Arabia Saudita).

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Esperimenti Pioli, palo De Ketelaere

Esperimenti e turnover per Pioli che sceglie il 3-5-2 con Kalulu, Gabbia e Tomori davanti a Tatarusanu e Tonali affiancato da Pobega e Vranckx a centrocampo. Spazio poi a Saelemaekers e Dest sulle fasce, mentre davanti Brahim Diaz fa da ‘spalla’ a un De De Ketelaere chiamato a vestire gli inusuali panni del centravanti. Sull’altro fronte 3-4-2-1 per Juric che conferma Milinkovic-Savic tra i pali, con Djidji e Buongiorno ai lati dell’olandese Schuurs in difesa. A destra si rivede Singo, con Rodriguez sul lato opposto e la coppia mediana formata da Ricci e Lukic, mentre Vlasic e Miranchuk sono chiamati a supportare l’unica punta Sanabria. Forte delle sue certezze, il Toro parte bene e rischia di sorprendere il Milan al 12′, quando Tatarusanu sbaglia il rinvio e regala la palla a Ricci ma poi si riscatta sbarrando la strada con i piedi a Lukic. Attento anche il collega Milinkovic-Savic al 25′ su una conclusione di Dest resa insidiosa da una deviazione, mentre un minuto dopo arriva il primo lampo rossonero: calcio d’angolo e stacco sul primo palo di De Ketelaere, che incrocia di testa e colpisce il legno più lontano. Il belga prende fiducia e, dopo un destro in curva di Dest, impegna ancora il portiere del Toro a un passo dal riposo (45′) a cui si arriva così con il risultato bloccato sullo 0-0.

Rosso a Djidji, Toro in dieci

Dopo l’intervallo si riparte con gli stessi undici e il Toro approccia meglio la ripresa, chiudendo il Milan nella propria metà campo e facendosi spesso minaccioso dalle parti di Tatarusanu. Ecco che Pioli decide allora di intervenire richiamando in panchina Saelemaekers e Brahim Diaz: dentro Leao e Messias e la mossa sembra funzionare, perché proprio quest’ultimo prima sfiora il gol su lancio di Tonali e poi si prende il fallo che porta al secondo giallo e all’espulsione di Djidji che lascia i granata in dieci. Juric corre ai ripari sostituendo l’attaccante Sanabria con il difensore Zima, mentre Pioli preme sull’acceleratore e passa al 4-2-3-1, con Giroud e Theo Hernandez dentro al posto di Pobega e Gabbia. Nel Toro arriva poi il momento di Vojvoda, Linetty e Seck (fuori Vlasic, Rodriguez e Miranchuk ), mentre nel Milan entra anche Bennacer (al posto di Vranckx) in un finale chiuso da una parata di Milinkovic-Savic (92′) e da un destro al volo in curva di Tonali (94′), che non riesce così ad evitare la coda dei supplementari.

Adopo gela San Siro

Juric punta su Adopo (fuori Ricci) e vede il suo Toro soffrire ma reggere grazie al solito Milinkovic-Savic, che chiude la porta sui tentativi di Leao, Dest e Giroud e consente così ai granata di uscire indenni dal primo quarto d’ora di extra-time. Nella volata c’è spazio per Calabria da una parte e per Bayeye dall’altra (fuori Dest e Singo), i tifosi rossoneri si preparano ad assistere all’ultimo assalto del Milan ma a gelare San Siro ci pensa a Adopo, che su assist dell’altro neo-entrato Bayeye finalizza la ripartenza innescata da una splendida apertura al volo di Lukic (114′). Il ‘Diavolo’ reagisce con l’orgoglio e con la freschezza di Calabria, che cerca il pari due volte ma prima viene murato da Schuurs (117′) e poi trova l’intervento goffo ma efficace dell’insuperabile Milinkovic-Savic (119′). Sulla conclusione alta di Theo Hernandez si spengono così le ultime speranze del Milan e al triplice fischio inizia così la festa del Toro.


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