Milan, affondo del Bayern: 80 milioni per Theo Hernandez

MILANO – Avanti piano, per il rinnovo. Ecco perché su Theo Hernandez ogni scenario resta verosimile. Soprattutto se dovessero presentarsi forti tentazioni. Il Bayern è alla finestra per l’esterno vice-campione del mondo, che sembra non abbia più tutta questa voglia di Milan addosso: sarà l’estate delle valutazioni, c’è di mezzo un Europeo che fa dilatare i tempi di qualsiasi trattativa ma Theo è uno dei migliori cavalli nella scuderia rossonera. La differenza con Tonali – ceduto un anno fa al Newcastle – è che il mese di giugno non può venire considerato come periodo libero per parlare con il Bayern, pretendente numero uno nella corsa al francese. Eventuali trattative sono da cuocere a fuoco lento. Ci fosse davvero in ballo qualcosa come ottanta milioni di euro, sarebbe impossibile restare indifferenti. Tanto più che Theo Hernandez va in scadenza contrattuale tra due anni.

Milan-Theo Hernandez: cosa succede

Il momento di fare quadrato sulla situazione del giocatore non è affatto lontano. I discorsi legati alla firma del francese non avvicinano a una fumata bianca, e il Milan potrebbe farsi stuzzicare da certe proposte. La condizione-base, al momento, è una proposta irrinunciabile. Senza ridimensionarsi, nell’estate in cui – dopo cinque anni – si ritroverà con un allenatore nuovo, la società tiene conto di certi parametri e delle recenti strategie adottate. Chiaro che una cessione di Theo Hernandez incendierebbe il mercato del Milan. Proprio come successo un anno fa, scatenando l’effetto-domino dei colpi in entrata: Tonali salutava i colori rossoneri per una cifra di poco inferiore a quella che attualmente il Bayern – lo riportava ieri l’Equipe – è chiamato ora a mettere sul piatto per il francese. Un remake aggiungerebbe materiale alle disponibilità del Milan, che già allo stato attuale può avere la disponibilità a stanziare un centinaio di milioni per il mercato. Un tesoretto non indifferente. Laddove c’è da completare la difesa con uno-due innesti, e serve trovare l’erede di Giroud. In Baviera nel frattempo potrebbero perdere Alphonso Davies, mentre Theo Hernandez in parallelo riflette sul proprio futuro. Soltanto Calabria – che ha la fascia da capitano al braccio – veste la maglia del Milan da più tempo del francese, arrivato qui nel 2019. Il suo primo Europeo della carriera è un buon argomento per accendere i riflettori sul mercato di quest’estate: dovesse fare bene, sarebbe più immediato da parte del Bayern spostare il ragionamento su certe offerte.

Milan, la situazione di Maignan

La ricerca del vice-Theo si è arenata l’estate scorsa, così il Milan a gennaio ha provveduto inserendo il giovane Terracciano. Ma l’eventuale cessione del francese a quelle cifre permetterebbe di apparecchiare una sostituzione di livello con più libertà d’azione. Senza contare che il connazionale Maignan, allo stesso modo titolare della Francia durante l’Europeo, si trova a sua volta con un contratto in scadenza tra due anni. Sul portiere – che a differenza di Theo, in campo oggi nell’amichevole contro la Roma, sta già partecipando al ritiro della nazionale – l’incognita è legata all’adeguamento. Maignan vuole un sostanzioso aumento, altrimenti lo status di portiere tra i migliori d’Europa rischia di attirare molti club. E il rebus, per il Milan, potrebbe diventare doppio.


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