Milan a pezzi: con la Lazio Calhanoglu torna in mediana?

Kessie e Bennacer out, Tonali quasi: a Pioli in mezzo resta solo Krunic. Il turco dovrebbe arretrare, con Diaz sulla trequarti

Il Milan capolista sembra esaltarsi nelle difficoltà. Ma mercoledì contro la Lazio potrebbe doversi superare Hakan Calhanoglu, l'unico big con Kessie che in questa stagione in cui iniziano a pesare le fatiche per i preliminari di Europa League si è ancora fermato per infortunio. Dopo l'ammonizione col Sassuolo, l'ivoriano però verrà appiedato dal giudice sportivo e l'emergenza dall'attacco (Ibra out, Rebic quasi di sicuro) si propaga anche a centrocampo.

solo krunic

—  

Contro la Lazio infatti non ci sarà nemmeno Bennacer, fuori un mese per un problema muscolare, e non induce all'ottimismo nemmeno l'adduttore di Tonali, sostituito a Reggio Emilia. Se l'ex Brescia non dovesse recuperare, al fianco di Krunic - già adattato, visto che Pioli per quel poco lo utilizza più come trequartista tattico - non resterebbe che Calha.

maturazione e rigore

—  

Il turco non avrà ancora segnato in campionato (ma i fantacalcisti possono consolarsi con le belle prestazioni, gli assist e il fatto che mercoledì sarà il rigorista designato) però anche col Sassuolo si è confermato leader tecnico del Milan. Vero che dopo una serie di alti e bassi Calhanoglu è esploso quando ha avanzato la posizione. Non più mezzala, ma appunto a legare il gioco tra le linee o alto a sinistra. Ma la maturazione di un giocatore passa anche dalla capacità di adattarsi. Hakan ha fisico e resistenza, vede il gioco anche da dietro e contro Milinkovic e Luis Alberto gli stimoli non mancheranno. A meno che Tonali non recuperi, alle spalle di Leao (anche Rebic non dovrebbe farcela) agiranno Castillejo, Diaz e Saelemaekers.

Precedente Abusi sessuali, anche su minorenni. Scandalo nella Coverciano francese

Lascia un commento