L’attaccante serbo torna a parlare della sua posizione di fuorigioco al momento della rete che tolse alla Juve il trofeo nella sfida di Amsterdam
TORINO – Pedrag Mijatovic torna ancora su quel Real Madrid-Juventus, finale della Champions League 1998: «Vediamo se riesco a chiarirlo per sempre: non era fuorigioco». L’argomento è chiaramente il gol, viziato da una presunta posizione irregolare, con cui decise la sfida di Amsterdam che strappò il trofeo alla Juve di Lippi e Del Piero, domanda a cui lo stesso ex attaccante serbo ammettere di aver risposto «più di mille volte». E l’ultima risposta di Mijatovic arriva a Catalunya Radio: «Ho sempre detto che non era fuorigioco per la semplice ragione che nessuno dei giocatori della Juventus protestò, e sappiamo benissmo che in queste occasioni tutti i calciatori, ancor di più se italiani, protesterebbero. E non fu così».
SFIDA INFINITA – Soltanto pochi giorni fa, Mijatovic si era già espresso su Real Madrid e Juventus, questa volta però a proposito della finalissima che vedrà contro le squadre di Allegri e Zidane il 3 giugno al Millenium Stadium di Cardiff per la conquista della Champions League 2017: «I bianconeri sono una squadra molto forte e per alcuni aspetti perfetta e così come il Real Madrid vivono un ottimo momento. La storia della Juventus, però, dice che spesso in finale perde, mentre il Real quando arriva all’ultimo atto vince sempre».
