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Mihajlovic show a”Ballando”: “Quando io e Boskov scoprimmo Totti…”

L’allenatore del Bologna ospite con la moglie Arianna: “Durante la malattia ho ricevuto tanto affetto, ho voluto dare un esempio. Non c’è da vergognarsi”

Sinisa Mihajlovic assoluto protagonista a “Ballando con le stelle”, il programma del sabato sera di Rai 1. Il tecnico del Bologna ospite insieme alla moglie Arianna ha parlato nel corso della trasmissione in onda su Rai 1. Il serbo ha parlato della malattia che è riuscito a superare e della scoperta di un ex numero 10, simbolo del calcio italiano.

CON BOSKOV

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Era il 1993, Mihajlovic militava nella Roma di Vujadin Boškov. L’attuale allenatore dei rossoblù racconta: “In Brescia-Roma vincevamo 2-0 con gol mio e di Caniggia. La Primavera giocava il sabato e la prima squadra stava in ritiro. Ho parlato con Boskov e gli ho detto che c’era un ragazzino molto bravo. Ho suggerito di portarlo con noi. Negli ultimi dieci minuti di quella partita abbiamo pensato di farlo entrare e così ha fatto il suo debutto. Stiamo parlando di Francesco Totti, il più grande calciatore italiano degli ultimi 30 anni”.

LA MALATTIA

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L’allenatore serbo è tornato sulla leucemia che lo ha colpito lo scorso anno: “Con la mia famiglia l’abbiamo superata con l’amore e la voglia di vivere. Non mi sono lasciato mai andare. Ho ricevuto tanto affetto dai mia moglie e dai miei figli. Non sono mai stato uno che univa ma divideva. Volevo dare un esempio, nella malattia non bisogna vergognarsi”.