Mihajlovic, il dolore di De Rossi: “Perso un gigante”

ROMA – Il mondo del calcio è ancora sotto shock per la prematura scomparsa di Sinisa Mihajlovic, morto a soli 53 anni a causa della leucemia mieloide acuta contro cui combatteva da due anni e mezzo. Tanti gli amici, gli ex compagni e gli addetti ai lavori che hanno voluto dargli l’ultimo saluto a Roma, dove alla vigilia dei funerali è stata allestita la camera ardente in Campidoglio.

Addio a Sinisa Mihajlovic, la camera ardente in Campidoglio

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Addio a Sinisa Mihajlovic, la camera ardente in Campidoglio

Le parole di De Rossi

A ricordarlo intanto è Daniele De Rossi, ex capitano della Roma e ora tecnico della Spal: “È raro per un giocatore e allenatore spigoloso avere tanto affetto: questo perché era considerato un uomo vero e reale, un uomo senza maschere. Abbiamo passato tanto tempo assieme – sottolinea l’ex centrocampista della Nazionale a Skysport24 –. Lo si vede ringhiare nelle sue immagini di allenatore o calciatore, ma passarci un pranzo o un pomeriggio assieme era una delle cose più stimolanti e intense che ho avuto la fortuna di vivere. C’era un mondo dietro Mihajlovic e per cultura abbiamo perso un gigante”.

Mihajlovic, le immagini della camera ardente in Campidoglio

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Mihajlovic, le immagini della camera ardente in Campidoglio

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