Un salto di qualità a livello mentale. È questo che chiede Sinisa Mihajlovic al suo Torino, dopo la sconfitta di San Siro, contro l’Inter, nel turno infrasettimanale. All’orizzonte c’è la trasferta in casa dell’Udinese, rilanciata dalla cura Delneri. “Quello che mi ha fatto più arrabbiare è stata la perdita di mentalità e del nostro spirito: nelle partite precedenti avevamo dimostrato che il nostro dna è diverso – attacca il tecnico serbo -. Contro i nerazzurri abbiamo sbagliato approccio e mi aspetto un’immediata reazione”.
chi non s’accontenta gode — Mihajlovic, comunque, va oltre: chiede ai suoi di non accontentarsi più. In altri tempi, un pareggio interno contro la Lazio e una sconfitta all’ultimo minuto in casa dell’Inter sarebbero stati accolti positivamente. Adesso non più. “Dobbiamo migliorare la mentalità: senza accontentarci, giocando sempre con la stessa ferocia per vincerle tutte – rincara la dose l’allenatore granata -. Perdere a San Siro e pareggiare con la Lazio non deve essere una cosa normale, ci deve fare incazzare”
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