Non ha certo la fortuna dalla sua il Torino di Mihajlovic che, in questo avvio di campionato, ha subito perso per infortunio sia Ljajic che Belotti. E che in attacco non può fare affidamento nemmeno su Maxi Lopez perché – come ha detto senza giri di parole il tecnico serbo – “sta male: è affaticato perché è sovrappeso e il lavoro che facciamo gli fa male per questo. Deve dimagrire. Lo ringrazio comunque perché a Bergamo ha stretto i denti ma non è in grado di giocare”. Alla vigilia della sfida casalinga contro l’Empoli, Mihajlovic deve fare i conti con un organico ridotto all’osso e spuntato davanti. Ma il tecnico non vuole che i suoi giocatori possano trovare alibi e manda un messaggio chiaro alla squadra: “L’Empoli è una squadra che ha la sua fisionomia da un po’ di anni, ma penso che sia alla nostra portata: potevamo arrivarci con una classifica migliore, ma è solo colpa nostra perché abbiamo buttato via punti per errori individuali o distrazioni. Spero di non rivederli più: si può sbagliare, ma non perseverare”.
sette chili in più — Prima di ricominciare a parlare di Empoli, Mihajlovic approfondisce lo stato di forma di Maxi Lopez: “Gli ho parlato l’altro ieri – ha spiegato ai giornalisti in conferenza stampa -. Gli ho detto che se un giocatore riesce a fare determinate cose con sette chili in più, e quasi come se avesse la forma die una lavatrice, deve immaginare cosa può fare se tornasse ad essere in forma. Gli ho detto che è lui che deve essere arrabbiato con se stesso e che deve dimagrire, altrimenti non gioca. Gli abbiamo dato una dieta e sa che ogni settimana deve dimagrire di un chilo: la deve fare. Ogni settimana si peserà e vedremo se avrà raggiunto gli obiettivi”.
lucas boyè — Gli chiedono se Lucas Boye giocherà, Sinisa non si nasconde: “Sì, domani giocherà, anche perché non abbiamo altre soluzioni. E’ un ragazzo di qualità, ha fame e voglia, è un elemento importante per noi”.
gli infortunati — Mihajlovic affronta poi il tema degli infortuni. “Belotti si è infortunato in Nazionale, Maxi Lopez deve dimagrire, Ljajic si è fatto male per un movimento stupido. Non penso che siano infortuni che si possano imputare al lavoro. Le mie squadre non hanno mai avuto tanti infortuni muscolari perché curiamo tutto nei minimi dettagli e facciamo fare ai ragazzi lavori che non incidano sui problemi fisici che potrebbero avere”.
la squalifica — L’ultima considerazione è sulla squalifica. “Ancora oggi non mi sembra giusto. Ho detto una parolaccia a Bergamo, ma solo dopo essere stato espulso. Il mio comportamento precedente era solo stato un gesto istintivo, avevo calciato una bottiglietta. Comunque, mi sono ripromesso di ignorare gli arbitri e di non considerarli. Io ho sempre rispettato tutti evitando per quanto possibile di fare polemica e vorrei essere ricambiato con la stessa moneta”.
