Messi sul Mondiale: “Maradona ci ha dato forza dall’alto”. E sull’Olanda…

Lionel Messi ha concesso la prima intervista da quando è diventato campione del Mondo. Il fuoriclasse del Psg e capitano dell’Argentina ha parlato ai microfoni di TyC Sports, analizzando il percorso dell’Albiceleste ai Mondiali in Qatar che ha portato allo storico trionfo in finale contro la Francia.

Argentina, la nuova maglia di Messi è olografica: le FOTO sono già virali

Guarda la gallery

Argentina, la nuova maglia di Messi è olografica: le FOTO sono già virali

Messi: “Quello che sognavo si è avverato”

Ho ricevuto molte critiche – racconta Messi -, di tutti i colori. E la mia famiglia ha sofferto molto più di me. Ma ora si è chiuso il cerchio: abbiamo vinto la Copa America e la Coppa del Mondo. Questo è quanto. Da quel giorno è cambiato tutto. Per me e per tutti è stato qualcosa di impressionante. Quello che sognavamo tanto si è avverato, quello che ho voluto tanto per tutta la mia carriera è ??arrivato quasi alla fine. Sapevo che tutto ciò che immaginavo sarebbe stato insignificante accanto a quello che sarebbe realmente accaduto ed è stato così. Viverlo con le persone, i miei sentimenti, quelli dei miei amici, la mia famiglia. Da tutta l’Argentina. Incredibile. Prima del 2014 avevo detto che sapevo che Dio mi avrebbe dato un Mondiale”.

Messi e la commovente lettera per la vittoria del Mondiale: la reazione di Dybala

Messi sull’Olanda e su Weghorst

Messi è tornato anche sulla partita contro l’Olanda, sfida carica di emozioni e di polemiche sia in campo che fuori. In particolare il fuoriclasse argentino è tornato sullo scontro con l’attaccante olandese Wout Weghorst e il famoso “Qué miras bobo?”: “Non mi piace quello che ho fatto. C’era molta tensione. Non era una cosa pensata, mi è venuto fuori in modo naturale. Durante la partita erano successe molte cose con questo giocatore e altri due. Alcuni compagni mi venivano a dire: ‘Hai visto quello che ha detto?’. Era un momento di grande tensione. È venuto fuori in modo naturale, ma non mi piace l’immagine che mi ha dato questo episodio”

Carabao Cup: tris United e primo gol di Weghorst, quello di “Que miras bobo”

Messi su Maradona: “Ci ha dato forza”

Poi su Maradona: “Sarebbe stato bellissimo se la Coppa me la avesse consegnata lui. O almeno se avesse potuto vedere tutto questo. Penso che dall’alto ci ha mandato molta forza, ci stava spingendo alla vittoria”. Sulla sfida contro la Francia: “Ho visto riassunti, le giocate, i festeggiamenti della gente quando siamo diventati campioni del mondo, ma la finale stessa, i 90 minuti, non li ho visti”. Sulla sconfitta contro l’Arabia Saudita: “È stato il momento più delicato, ma la partita contro il Messico è stata la più difficile a causa di tutto ciò che era in gioco. Penso che sia stata la partita che abbiamo giocato peggio. Ero fiducioso che saremmo passati, che le cose alla fine si sarebbero risolte”.

Messi: “La Coppa mi ha chiamato”

Poi infine sulla foto con più like della storia e sulla Coppa stessa: “Non era una cosa che cercavo. Non era il mio obiettivo avere la foto con più like, tutt’altro. Questo dimostra un po’ quanto la gente voleva vedermi con quella Coppa. È molto difficile rispondere a tutto, avevo un milione di messaggi su Instagram e ha finito per bloccarmi, cancellando molti messaggi che non riuscivo a vedere. È stato pazzesco. La Coppa? L’ho vista lì e non potevo non fare quello che ho fatto. La Coppa mi ha chiamato. Mi ha detto ‘Ecco, vieni a prendermi, ora puoi toccarmi’. Ci ho pensato e sono andato a baciarla. Ne avevo bisogno”.

Psg, proseguono le operazioni per il rinnovo di Messi

Guarda il video

Psg, proseguono le operazioni per il rinnovo di Messi

Acquista ora il tuo biglietto! Vivi la partita direttamente allo stadio.

Precedente Gattuso, addio al Valencia: contratto rescisso ufficialmente Successivo Torino, ufficiale il colpo Ilic: il centrocampista ritrova il maestro Juric