Lionel Messi, 29 anni, e Neymar, 24 anni. Reuters
22 gol fatti, due rigori sbagliati e persino una partita – quella tra Manchester City e Borussia Monchengladbach – rinviata per maltempo, tutto in una sola sera. In poche parole, bentornata Champions League.
gruppo a —
Psg-Arsenal 1-1 – 1′ Cavani; 33′ s.t. Sanchez
Partita stranissima quella che va in scena al Parco dei Principi. I padroni di casa sono avanti già dopo 40” grazie al colpo di testa di Cavani. Il gol più veloce di questa Champions (era successo anche l’anno scorso ai parigini) galvanizza gli uomini di Unai Emery, che giocano un primo quarto d’ora a tratti disarmante. L’Arsenal non si scompone, nemmeno nella ripresa quando un po’ per imprecisione degli avanti francesi – sprecate almeno 7 palle gol, di cui almeno tre Cavani – e un po’ per meriti di Ospina resta in partita, cogliendo nel finale un pareggio insperato. A quel punto la partita cambia, e i londinesi sfiorano il clamoroso gol vittoria con Iwobi.
Basilea-Ludogorets 1-1 – 45′ Jonathan Cafù; 35′ s.t. Steffen
Un gol per tempo determina la parità tra Basilea e Ludogorets. Gli ospiti vanno scendono al Saint. Jakob-Park con un atteggiamento molto accorto, e colpiscono in ripartenza nell’ultimo sussulto del primo tempo con Jonathan Cafù. Nella ripresa arriva il meritato pareggio degli svizzeri, firmato da Steffen.
classifica —
Ludogorets 1
gruppo b —
Dinamo Kiev-Napoli 1-2 – 26′ Garmash, 36′ e 45’+2 Milik
Benfica-Besiktas 1-1 – 12′ Cervi; 45’+3 s.t. Talisca
I portoghesi agganciano in testa al girone il Napoli dopo la vittoria di misura sul Besiktas. Decide la rete di Cervi dopo 12′, a nulla sono valsi i tentativi dei turchi che in zona gol non mostrano quella cattiveria sotto porta necessaria per raggiungere il punto del pari. Almeno fino alla punizione del grande ex Talisca, in prestito proprio dal Benfica e decisivo direttamente da piazzato per la rete del definitivo 1-1.
classifica —
Besiktas 1
Dinamo Kiev 0
gruppo c —
Barcellona-Celtic 7-0 – 3′, 27′ Messi; 5′ s.t. Neymar, 14′ s.t. Iniesta, 15′ s.t.
Messi, 30′ e 43 s.t. Suarez
Al Camp Nou va in scena uno spettacolo dalla qualità purissima. Messi e Neymar sono in serata di grazia, e la loro sintonia (non solo per il biondo platino dei capelli che li accomuna) produce azioni e gol da Playstation. Apre le marcature Messi dopo appena 180 secondi di gioco: la Pulce riceve un filtrante dal collega brasiliano e infila in diagonale. Dembelè – reduce dalla tripletta nell’Old Firm contro i Rangers – avrebbe la clamorosa occasione di rimettere le cose in parità, ma dal dischetto si fa ipnotizzare da Ter Stegen. E allora il Barça dilaga: altri due gol di Messi (bellissimo quello del 2-0, dopo un doppio triangolo con Neymar), una rete su punizione di Neymar (che porta a casa anche qualcosa come 4 assist), un destro al volo di Iniesta e, per non farsi mancare proprio nulla, pure una doppietta di Suarez a fissare il punteggio tennistico.
Manchester City-Borussia M. – Rinviata a domani causa avverse condizioni meteo.
Barcellona 3
Borussia M. 0
Man. City 0
gruppo d —
Bayern Monaco-Rostov 5-0 – 28′ Lewandowski (rig.), 45’+2 Muller; 9′ e 15’s.t. Kimmich, 45′ s.t. Bernat
Dopo un avvio un po’ bloccato, il Bayern di Carlo Ancelotti passeggia sul Rostov e apre la sua Champions con un netto poker. Lewandowski dà il “la” al treno dei gol direttamente da calcio di rigore, al quale si aggiunge poi Muller sul finire dei primi 45′ festeggiando così al meglio i 27 anni compiuti oggi. Nella ripresa il parziale viene arrotondato da Kimmich, che firma i primi due gol in Europa della sua carriera, mentre al 90′ Bernat mette il timbro sul definitivo 5-0.
Psv-Atletico Madrid 0-1 – 43′ Saul
La banda Simeone porta a casa una vittoria sofferta ma molto importante. Perché il Psv non ci sta a fare da sparring partner, anzi va in vantaggio con De Jong (ma il gol sarà poi annullato). Saul firma la rete decisiva per gli spagnoli, mentre gli olandesi sbagliano pure un rigore (molto dubbio) con il messicano Guardado.
classifica —
Bayern Monaco 3
Atletico Madrid 3
