Mertens e Napoli, quello che non sapete di un amore lungo 9 anni

La scintilla, la diffidenza iniziale della compagna, l’esplosione con Sarri, le difficoltà con Spalletti: i retroscena di una passione giunta al capolinea

Quando Matilde Serao scrisse di Palazzo Donn’Anna, si soffermò con particolare attenzione su come quell’edificio incompiuto, cornice di tante leggende della cultura napoletana, fosse avvolto da un alone di tristezza: “Dalle ville perdute nei boschetti escono canti malinconici d’amore e le malinconiche note del mandolino”. Via Posillipo oggi è senz’altro più abitata, rispetto a quando la madre del giornalismo italiano ne descrisse le sensazioni. Ma come allora, un certo turbamento interiore è ancora vivo. Napoli infatti dovrà abituarsi all’idea che quell’attico non sarà più la casa di Dries Mertens.

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