Mercato Napoli, tra Samardzic e Vitik c’è l’apertura Tottenham per Hojbjerg

Irrompe il ciclone Aurelio De Laurentiis sul mercato. Il Napoli, infatti, progetta una grande rivoluzione in questa sessione invernale. Un gennaio in cui gli azzurri puntano a calare un poker di colpi. Il primo in ordine temporale sarà il terzino destro Pasquale Mazzocchi, che oggi sosterrà le visite mediche a Villa Stuart. Operazione da 3 milioni: il giusto compromesso tra l’offerta azzurra (2 milioni) e la richiesta della Salernitana (4). Il classe 1995 firmerà un contratto fino al 2027 con ingaggio da 1 milione a stagione. Mazzocchi però rappresenta solo l’aperitivo del menù di mercato targato Adl: per il centrocampo Lazar Samardzic è sempre più vicino. Pronti 20 milioni più bonus per l’Udinese e un accordo fino al 2028 (stipendio da 2,1 milioni annui) per il gioiello serbo, che ha dato la sua piena disponibilità all’approdo in azzurro. Dove per la mediana restano vivi pure i nomi di Soumaré (Leicester, ma attualmente in prestito al Siviglia) e Hojbjerg (il Tottenham chiede 25 milioni e ha aperto al prestito con obbligo di riscatto).

Per completare la quaterna di acquisti progettati dai dirigenti partenopei c’è bisogno anche di un nuovo difensore centrale: fari puntati sul talento classe 2003 dello Sparta Praga Vitik, che in patria considerano il nuovo Skriniar. Napoli al lavoro anche sul fronte uscite: Zanoli passa al Genoa in prestito; mentre per Gaetano c’è da registrare l’interesse dell’Empoli. Da valutare poi il destino di Politano, corteggiato dagli arabi dell’Al Shabab che sono pronti a offrire 12 milioni ai campani per portare l’esterno offensivo in terra saudita (triennale da 7 milioni a stagione per il calciatore romano).

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