Mercato Bologna, Genk e Lucumì: l’accordo è stato raggiunto

BOLOGNA – Accordo raggiunto con il Genk per il difensore Jhon Lucumì. Convocato per la sfida contro lo Zulte, il difensore classe 1998 (salvo ripensamenti) stasera non scenderà in campo. Positivo, dunque, il viaggio del ds Marco Di Vaio in Belgio. Domani il colombiano potrebbe già essere in città per le visite mediche all’Isokinetic. Il Bologna pagherà circa 8 milioni al club belga per chiudere la trattativa e ha offerto al giocatore un contratto quadriennale da 1 milione a stagione. Quello di Lucumì è un colpo importante, che si aggiunge all’altro, quello di Joaquín Sosa, uruguaiano, 2002, del National (in prestito al Liverpool di Montevideo) anche lui atteso domani sotto le due torri. Il mercato continua, “non è finito” ha detto ieri Sinisa Mihajlovic. Che si è presentato con i quattro veterani della squadra in conferenza stampa. Compreso Marko Arnautovic, che porta ancora addosso i segni del mercato e delle richieste del Manchester United. Marko ciondola, scrolla le spalle. “Come ho vissuto quei giorni? Facile. La cosa più importante per me è la partita. Il mercato è il mercato, sono anni che sto nel calcio e so che ci può essere una squadra interessata a me. Ma io guardo solo alla partita”.

Arnautovic e il mercato: "Penso solo alla partita di domani"

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Arnautovic e il mercato: “Penso solo alla partita di domani”

Bologna, le decisioni

C’è un campionato che inizia e il Bologna dei veterani avrà maggiori responsabilità. Qualche insicurezza dopo le partite in Olanda è emersa, i giocatori si erano parlati e avevano chiesto a Mihajlovic di rivedere qualche programma. Niente moduli troppo offensivi, meglio andarci con calma. Particolare emerso anche dalle parole di Roberto Soriano, capitano, zero gol l’anno scorso e a caccia di riscatto. “Ci siamo parlati noi cinque, non eravamo pericolosi davanti né cattivi in fase difensiva. È stato un chiarimento tra noi”. Un dialogo che alla fine ha portato al cambio di modulo, o meglio: a cercare un equilibrio diverso. Proprio Soriano potrebbe farne le spese in termini di offensività. “Torniamo sulle nostre sicurezze e il mio ruolo rimane alla fine sempre quello. Il mio obiettivo personale è quello di tornare a fare gol e assist. Sto bene di testa e il mio unico obiettivo per la stagione è fare bene. L’anno scorso ho avuto qualche occasione ma non sono riuscito a buttarla dentro. Se le avessi sfruttate sarebbe cambiato qualcosa”.

Concentrazione Bologna

Tra i big, tra i giocatori più importanti del gruppo ovviamente non poteva mancare Lollo De Silvestri, ex Lazio. “Ci sono tanti giovani in questa squadra, in questo Bologna, tanti sono rimasti. E tutto va bene nonostante la diversità di lingua per alcuni. È un ingranaggio che funziona, c’è grande coesione anche dal punto di vista delle relazioni. In Coppa Italia abbiamo fatto bene, dobbiamo tenere alta la concentrazione e cercare di fare una buona partita contro la Lazio“. Grinta al massimo dei giri per Gary Medel, non è solo un punto fermo della difesa, è l’uomo che dà più garanzie nelle difficoltà. Come l’anno scorso. “Non cambia nulla, due anni fa ero stato fermato da tanti infortuni mentre l’anno scorso è andato tutto bene, sono riuscito ad allenarmi e fare le cose nel modo giusto. Il nostro obiettivo è chiaro, ce lo siamo detto tante volte: dobbiamo lottare per la parte sinistra della classifica”.

Mihajlovic: "Il mercato? C'è tempo, serve fiducia. Tifo Lazio, ma..."

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