Mbappé, Messi e Neymar show: 7-2 al Maccabi. Psg agli ottavi col Benfica

Doppiette per l’argentino e il francese in una serata di totale relax per la squadra di Galtier. In ballo resta solo il primo posto nel girone fra parigini e portoghesi

Tutto facile per il Psg come da pronostico. I francesi liquidano la pratica Maccabi in poco più di mezz’ora e lo fanno grazie alle fiammate del super tridente a cui Galtier non rinuncia proprio per garantirsi il pass anticipato per gli ottavi. Gli israeliani ci mettono tanto impegno, ma si sciolgono come neve al sole di fronte alle giocate di Messi, Mbappé e Neymar. I tre firmano quattro reti nei primi 45’, poi dilagano nella ripresa chiudendo il “set” con Soler. Inutile la doppietta di Seck per gli ospiti, che si arrendono 7-2. Adesso il Psg si giocherà il primo posto nel gruppo H nell’ultima giornata a Torino, contro una Juve già eliminata. Per l’occasione, Galtier dovrà rinunciare a Neymar, che verrà squalificato dopo l’ammonizione rimediata questa sera per proteste.

Strapotere

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Galtier non vuole correre rischi e schiera tutte le sue stelle. Dietro al tridente delle meraviglie Messi-Mbappé-Neymar c’è il terzetto composto da Sanches, Fabian Ruiz e Vitinha. Bakhar risponde con un modulo speculare, il 4-3-3 tradizionale, dimostrando di voler provare a giocarsela a viso aperto. Le intenzioni sono buone, tanto da prendersi il primo calcio d’angolo e il primo tiro della serata dopo 7’ grazie a un pressing molto alto. Ma i francesi mettono in chiaro le cose sin dalla prima risposta, appena due minuti dopo, con una bella azione che porta al tiro Fabian Ruiz (sinistro a lato di un soffio). E’ l’avvisaglia dell’uragano che si sta per abbattere su un Maccabi volenteroso ma troppo “ottimista”, perché dietro lascia voragini in cui i tre alieni di Galtier vanno a nozze. Il clamoroso errore di Neymar al 18’ è l’ultimo regalo agli israeliani, che al 19’ capitolano grazie a un magistrale esterno sinistro di Messi sul palo più lontano.

Goleada parigina

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Un colpo da biliardo, quello dell’argentino, che al 32’ replica Mbappé, ma di destro e al termine di un travolgente affondo in velocità sulla sinistra e un veloce uno-due con Neymar. Il brasiliano si unisce alla festa giusto tre minuti dopo: taglio di Mbappé che apre spazio per l’inserimento di O Ney, assist di Messi e palla che colpisce il palo prima di infilarsi alle spalle di un impotente Cohen. Finita? Niente affatto, anche perché nel frattempo gli israeliani trovano il premio agli sforzi profusi grazie a un lampo di Seck (lesto a sorprendere la difesa e Donnarumma su un piazzato dalla trequarti). Ma il Psg riprende subito a macinare occasioni e gol. L’ultima del primo tempo è con Messi, che manda a farfalle due rivali prima di firmare il poker con un sinistro chirurgico dalla distanza. La squadra di Galtier abbassa drasticamente il ritmo nella ripresa per congelare la partita, con il risultato di incassare il secondo gol degli israeliani ancora con Seck dopo un furibondo batti e ribatti davanti a Donnarumma. È la scossa che serve ai padroni di casa per recuperare concentrazione e riprendere a spingere fino a trovare il quinto gol con Mbappé (splendido destro a giro al 65’) e persino il sesto su un’autorete di Goldberg provocata da Neymar (67’). C’è anche tempo per registrare una traversa che al 77’ nega la tripletta personale a Messi e il sigillo finale del nuovo entrato Soler su assist dell’argentino, per la gioia di un Parco di Principi sazio e festoso.

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