Mbappé distrutto dopo la finale persa: Macron lo consola così

LUSAIL (QATAR) – Non è bastata neppure una tripletta a Mbappé per confermarsi campione del mondo, alla fine il destino ha premiato l’Argentina e Messi, ora al pari di Maradona. Ma la stella della Francia ha brillato davanti agli occhi di tutto il mondo: ha pareggiato con una doppietta lampo nel giro di un minuto, poi ha firmato anche il 3-3 della speranza e alla lotteria dei rigori non ha tremato, battendo ancora Emiliano Martinez. La delusione è comunque enorme, forse nemmeno il gesto e le parole del presidente francese Macron l’hanno consolato completamente.

Come Macron ha consolato Mbappé

Dopo il verdetto cocente dei rigori, Mbappé s’è piegato sulle ginocchia disperato. Macron, che era in tribuna, è sceso sul campo, l’ha raggiunto e l’ha abbracciato. “Mbappé è un grandissimo giocatore ma è giovane, gli ho detto che ha solo 24 anni. È stato capocannoniere in questo Mondiale, ha vinto un Mondiale, ha fatto una finale. Ero triste quanto lui. Gli ho detto che ci ha resi molto orgogliosi e che alla fine abbiamo perso una partita di calcio. Questo è lo sport”, ha raccontato Emmanuel Macron a BFMTV.