Mazzoleni va a Milanello “Vi spiego le nuove regole”

Paolo Mazzoleni a Milanello per spiegare a Montella e ai suoi le novità arbitrali in vigore da questa stagione. Il direttore di gara bergamasco ha illustrato le nuove regole e come cambia l’approccio degli arbitri nei confronti dei giocatori in determinate situazioni di gioco.

Chiara occasione Se si commette in area di rigore un fallo “onesto” (cioè cercando di giocare il pallone e avendo la possibilità di riuscirci) su un avversario in una chiara occasione da gol, non sarà più espulsione ma ammonizione.

L’espulsione del palermitano Rajkovc contro il sassuolo nella prima giornata di campionato. Ansa

L’espulsione del palermitano Rajkovc contro il sassuolo nella prima giornata di campionato. Ansa

AMMONIZIONE SU FALLO DI MANO Nel caso in cui sia interrotta una promettente azione offensiva per fallo di mano, scatterà il cartellino giallo. Viceversa, non sarà più da ammonizione l’intervento di mano per aver tolto il possesso del pallone agli avversari.
SOCCORSI AI CALCIATORI INFORTUNATI Da questa stagione, se un calciatore subisce un infortunio a seguito di un fallo per il quale l’avversario è stato ammonito o espulso, potrà essere curato direttamente sul terreno di gioco (purché le cure siano di 20-30 secondi), senza dover lasciare il campo.
Pirlo in maglia Juve curato in campo in una immagine d’archivio. Afp

Pirlo in maglia Juve curato in campo in una immagine d’archivio. Afp

FUORIGIOCO FUORI DAL TERRENO DI GIOCO — Un difensore, terminato nella dinamica dell’azione fuori dal terreno di gioco, continua ad essere considerato ai fini del fuorigioco finché la sua squadra non avrà rinviato il pallone fuori dalla propria area verso la linea mediana. In precedenza invece, continuava ad essere considerato fino alla prima interruzione di gioco.
CALCIO D’INIZIO — Non sarà più obbligatorio battere il calcio d’inizio in avanti, ma potrà essere battuto in qualunque direzione.
VANTAGGIO SU ESPULSIONE — Se si concede il vantaggio su espulsione e il calciatore da espellere successivamente interferisce con l’azione, l’arbitro potrà interrompere il gioco e concedere calcio di punizione indiretto. Fatto ciò, ovviamente, notificherà l’espulsione.
FALLO COMMESSO FUORI DAL TERRENO DI GIOCO — Se due calciatori nella dinamica dell’azione finiscono oltre le linee perimetrali e uno dei due commette fallo, sarà calcio di punizione sulla linea perimetrale (rigore se in corrispondenza della propria area di rigore).

 Gasport 

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