Maxi aumento di capitale e via all’era Arrivabene: ecco il nuovo management della Juve

Con l’annuncio della nomina (insieme all’aumento di capitale di 400 milioni) può partire formalmente la nuova avventura bianconera di Maurizio Arrivabene. Giovedì 1° luglio inizierà la nuova stagione della Juve, quella della rivoluzione societaria, che sarà ufficialmente presentata alle 14.30, alla presenza del presidente Andrea Agnelli. Alle partenze di Paratici e Pirlo faranno da contraltare gli arrivi o le promozioni di varie figure dirigenziali, che di fatto articoleranno la società in una pluralità di ruoli e mansioni, completando quella che è stata l’organizzazione dell’ultimo triennio.

Nuovi ingressi e promozioni

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Dunque col 1° luglio nuovo management in casa Juve. A partire dall’ingresso ufficiale, con l’incarico di amministratore delegato di Maurizio Arrivabene. Già direttore generale della gestione sportiva e team principal della Ferrari dal 2014 al 2019, il manager fa parte del Consiglio di Amministrazione del club bianconero dal 2012, dove ha ricoperto anche, fino al 2015, il ruolo di membro del Comitato Controllo e Rischi e del Comitato Nomine e Remunerazioni. Di concerto con gli altri componenti dell’area sportiva, detterà le strategie e linee societarie, in linea con un progetto di sviluppo che mette al centro un mercato sostenibile, incentrato sui giovani e su giovani italiani in particolare, a partire naturalmente da quelli del vivaio bianconero, senza più la corsa alle plusvalenze e la ricerca dei parametri zero. Uomo di fiducia di John Elkann e in ottimi rapporti con Andrea Agnelli, già incontrato in Philip Morris, si occuperà di coordinare le tre aree del club: calcio, finanza e marketing.

Il nuovo management

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Altre figure centrali saranno Federico Cherubini, già braccio destro di Paratici, che mantiene la carica assunta in ottobre di Football Director, e Massimiliano Allegri, che non avrà un ruolo confinato alla panchina ma avrà voce in capitolo anche in sede di mercato. Infine Marco Storari, entrato in società un anno fa con il ruolo di Professionals Talent Development e con l’obiettivo di seguire il percorso di crescita dei migliori talenti delle giovanili e dell’Under 23, è ora in odore di promozione: dalla prossima stagione s’occuperà più di prima squadra e farà capo direttamente ad Arrivabene. Ma domani la Juve svelerà il quadro completo.