Max e il turnover nelle coppie d’attacco. Ma il più prolifico è Rabiot…

La squadra di Allegri non ha ancora trovato il miglior assetto offensivo, tanto che Allegri sta sperimentando combinazioni sempre diverse, fra i cinque attaccanti in lizza per due maglie

Giovanni Albanese

25 aprile – Milano

Cinque attaccanti per due maglie, talvolta tre. Per un campione del mondo come Di Maria, un centravanti di peso come Vlahovic, un campione d’Europa come Chiesa, un esperto come Milik e un rampante Kean che regge la corsa: il reparto avanzato della Juventus, almeno sulla carta, sarebbe di primissima linea, eppure vive uno dei momenti di magra più preoccupanti degli ultimi anni. Il capo cannoniere della squadra è diventato Rabiot, un centrocampista: uno che fino alla passata stagione la porta non la vedeva neanche, al punto di spingere Allegri a chiedergli di provare ogni tanto di più a tirare, mica a segnare. Max le sta provando tutte, anche con il tridente. Ma qual è la coppia d’attacco più efficace nella Juve di quest’anno? Vediamo le diverse composizioni del reparto.

I NUMERI

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Con Di Maria e Vlahovic titolari la Juve ha giocato 7 partite, vincendone 4: a segno 12 reti complessive e 1,7 punti a partita. Con Di Maria e Chiesa insieme una vittoria su 2 partite, 2 gol. Una partita vinta con un solo gol con Vlahovic e Chiesa titolari. Una l’hanno giocata insieme anche Chiesa e Milik, con un gol ma uscendo sconfitti. Di Maria e Milik sono partiti entrambi dal primo minuto in tre occasioni: 5 gol ma solo 2 pareggi e una sconfitta. Una sola vittoria, su 2 partite, per Kean e Di Maria dall’inizio. Mentre Chiesa e Kean non sono mai stati schierati insieme da Allegri al fischio d’inizio. Il doppio centravanti, Vlahovic-Milik, è andato di scena in partenza 3 volte: una vittoria e due sconfitte, nonostante le 3 reti segnate. È andata decisamente meglio con Vlahovic e Kean: 4 vittorie e un pareggio, 11 gol e media punti di 2,6 a partita. Oppure con la soluzione Milik-Kean: 5 reti e 3 vittorie su 3, 100% di successo.

LA STAGIONE

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Pronti, via: al primo turno di campionato Vlahovic si presenta con una doppietta, accanto a Di Maria che firma la prima marcatura bianconera della stagione. Il serbo, col sostegno di Kostic e Cuadrado, resta a bocca asciutta contro la Sampdoria (0-0) ma si rifà subito dopo (con gli stessi gregari nel tridente) contro la Roma. Dusan segna anche contro lo Spezia, stavolta supportato da Kean. In quella partita, sul finale, mette il sigillo anche il neo entrato Milik. Che segna pure nella gara successiva partendo dall’inizio con Di Maria alle sue spalle. Doppio centravanti, anche perché Di Maria si fa male, contro il PSG: tra Vlahovic e Milik spunta McKennie, e non basta neanche per evitare la sconfitta. Attaccanti in crisi anche con la Salernitana: Dusan viene supportato da Kean, le reti vengono siglate da Bremer e Bonucci.

RIPARTENZA

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Milik, di nuovo in coppia con Vlahovic, trova la rete ma non basta: il Benfica vince allo Stadium e mette in crisi i bianconeri in Champions League. Il momento negativo si ripercuote anche in campionato: sconfitta e nessuna rete juventina a Monza, dove giocano Vlahovic e Di Maria che si fa espellere già nel primo tempo. Contro il Bologna, dopo la pausa per gli impegni delle nazionali di fine settembre, segnano sia Vlahovic che Milik: ne beneficia, con un gol, anche Kostic che li supporta. Il centravanti serbo allunga la striscia positiva col Maccabi, nel match in cui può contare di nuovo sul supporto di Di Maria. Milik e Vlahovic a vuoto contro il Milan, come col Maccabi in cui c’è Di Maria al posto del polacco. Vlahovic torna a far gol, ed è decisivo, nel derby di Torino: con lui stavolta c’è Kean. I due si ripropongono contro l’Empoli: va bene perché Moise trova il gol e non solo lui (McKennie e doppietta Rabiot).

SPAZIO AI GIOVANI

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Kean segna ancora, giocando in coppia con Vlahovic contro il Benfica a Lisbona. Troverà il gol anche Milik, che nella gara successiva, a Lecce, dovrà invece ringraziare Fagioli per il successo quasi insperato a un certo punto del confronto. Allegri ripropone Miretti a supporto del polacco anche col PSG: nulla di fatto. Proprio come con l’Inter subito dopo: la Juve stavolta vince, sì, ma per merito dei suoi centrocampisti. Kean, in coppia con Milik, segna il gol vittoria contro il Verona. E ancora una doppietta contro la Lazio, dove festeggia anche Milik. Anno nuovo, vecchie abitudini: Milik, supportato da Miretti, decisivo con la Cremonese. Con l’Udinese, invece, la coppia Kean-Di Maria resta a secco: ci pensa Danilo. Di Maria e Milik incappano in una brutta serata a Napoli, k.o. per 5-1. Allora Allegri rimescola le carte e col Monza in Coppa Italia propone Soulé alle spalle di Kean (che fa gol) e ottiene una buona risposta da Chiesa che trova la rete nel secondo tempo da subentrato.

CON LA PENALIZZAZIONE

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Giunge il -15 sulla classifica della Juventus: la risposta di Milik e Di Maria è buona, vanno a rete entrambi. L’argentino, con Kean, patisce di nuovo il ritorno del Monza. Vlahovic e Chiesa si ritrovano in coppia come ai tempi della Fiorentina, contro la Lazio in Coppa Italia: potrebbe andar meglio, la risolve Bremer. Il serbo firma la doppietta contro la Salernitana anche grazie alle imbeccate di Di Maria. Tridente pesante con la Fiorentina: Chiesa, Vlahovic e Di Maria fanno una buona partita, ma alla fine segna Rabiot. Va meglio nella gara successiva col Nantes in Europa League, dove Dusan festeggia ma il suo gol vale soltanto il pari. La coppia Vlahovic-Kean (che fa gol) riesce a dare garanzie allo stesso modo di Di Maria (a segno pure lui) per un segmento finale del match contro lo Spezia. L’argentino, in coppia con Kean, travolge il Nantes con una tripletta al ritorno degli spareggi di coppa.

CRISI ATTACCO

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Vlahovic e Di Maria a vuoto nel derby col Torino: a regalare il successo ad Allegri sono Danilo, Bremer, Cuadrado e Rabiot. Il digiuno della coppia si allunga contro la Roma, mentre col Friburgo l’argentino è decisivo. Allegri rispolvera Miretti sotto punta alle spalle di Dusan contro la Sampdoria, ma anche qui i gol arrivano da altri. Vlahovic e Chiesa ritrovano la rete a Friburgo, dove col serbo comincia Kean. Mossa Soulé a San Siro contro l’Inter: il baby argentino fa una buona prova, ma non riesce a far sbloccare Dusan. Il gol vittoria col Verona lo firma ancora Kean, in coppia con Milik. Mentre Vlahovic e Di Maria si ripresentano insieme con l’Inter in Coppa Italia ma nessuno dei due trova la via del gol, come contro la Lazio subito dopo. Per Juve-Sporting è di nuovo tridentone: ma il successo lo regala Gatti. Va male a Milik e Vlahovic contro il Sassuolo e ancora ai tre che si ripresentano al ritorno dei quarti di Europa League a Lisbona. Soulé si ripropone alle spalle di Milik anche contro il Napoli: buona gara la loro, pur senza far gol.

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