“Se giocassimo tutte le partite così potremmo sicuramente fare bene”. Sono le prime parole di Mauro Icardi a far capire cosa prova il capitano coraggioso dell’Inter al termine del derby d’Italia. La sua squadra ha appena battuto la Juve ribaltando non solo il risultato sul campo, visto che i nerazzurri erano sotto di un gol, ma anche i pronostici e gli umori della vigilia, perché i bianconeri arrivavano da tre vittorie di fila (con un pari quasi indolore in Champions) e De Boer, invece, era già sulla graticola anche per la figuraccia in Europa League con l’Hapoel Beer Sheva.
Mauro Icardi esulta dopo il gol alla Juve. Ap
la gioia — “Sappiamo giocare e oggi si è visto”, spiega Icardi. Sua moglie (e sua agente) Wanda va ben oltre: “Il miglior numero 9 del mondo è protagonista, goleador e capitano nel derby d’Italia”, scrive su Twitter. A San Siro, del resto, si è visto soprattutto chi è Icardi, uno che quando è supportato dalla squadra è in grado di prendersela sulle spalle, non solo da bomber qual è sempre stato, ma – come sostiene Wanda – anche da capitano. “Giocare così contro la Juve è il top – dice Maurito -. Cosa è cambiato rispetto alla gara contro l’Hapoel? Penso che a volte il calcio a volte è un po’ duro con gli allenatori, perché alla fine chi va in campo sono i giocatori. Fin dall’inizio De Boer ci ha trasmesso grande voglia e ci ha sempre detto di pressare alto e in questo match abbiamo dimostrato di saperlo fare”.
spietato — Nelle ultime otto partite contro la Juve, Icardi ha segnato 7 gol e dopo il vuoto dell’anno scorso è tornato a farle male: “Non ho niente contro di loro – spiega – ma è una delle squadre preferite a cui fare gol. L’obiettivo della stagione? Dobbiamo continuare così a lavorare seriamente, non si può giocare una stagione solo per una partita”.
