MILANO – I tatuaggi, per Marco Materazzi, non sono una novità, ma l’ultimo ha dell’enigmatico. Talmente misterioso che l’ex difensore è ‘costretto’ a spiegarlo. “S. Siro” scrive nella didascalia ed ecco che se ne riconoscono i tratti: c’è il verde del campo, ci sono le scalinate, pure le travi e il cielo verso cui tante volte, dopo una vittoria o un gol, Matrix ha rivolto lo sguardo. Da lì lo guarda mamma Anna.
STILE E COLORE – Lo stile ricorda Picasso, la forma un cuore. E non poteva essere altrimenti, dopo tanti anni (10) passati all’Inter, il Meazza è ormai nel cuore di Materazzi, e adesso anche sulla pelle.
