La sintesi: due rigori dubbi dati (entrambi sbagliati: nello slang dell’Nba si dice «Ball don’t lie», ovvero che la palla ha detto la verità), uno netto non dato e convertito solo dopo OFR. Male Massa. Recupero: 9’ (3’+6’)
Il rigore più dubbio di Milan-Bologna
Il rigore più dubbio: posto che Leão prende una manata in faccia (caduta immediata), la stessa avviene fuori area, anche quando la mano di Beukema si è staccata dal volto (la 16 metri aiuta). Se invece è perché la mano poi si abbassa sulla spalla, è errato perché Leão è già in caduta (e lui si tiene il volto) e la spalla è sempre fuori area. Ma il VAR? Ok annullare, chi tira non può riprendere il pallone se non viene toccato da un giocatore.
Il primo penalty lascia dubbi
Dubbi anche sul primo rigore, il VAR non sarebbe comunque intervenuto: Kjaer si lancia e anticipa (con la nuca) Ferguson che per giocare il pallone colpisce (per fortuna leggermente) l’avversario al viso. Pro rigore: Ferguson colpisce Kjaer, nessun dubbio, in ritardo. Contro: la testa bassa di Kjaer. Qui, espulso Thiago Motta..
Netto il rigore (da vedere in campo, Massa è piegato sulle gambe e concentrato sui due): trattenuta netta di Terracciano su Kristiansen, la maglia si allunga e questo non gli permette di raggiungere il pallone.
VAR: Guida 5,5 Riscatto con l’OFR, ma quel rigore….
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